Roy Batty (ex Gianluca C)

Berlusconi: La riforma della giustizia va fatta anche perchè sono gli italiani che lo vogliono!!

Ora se questa è una priorità;

se "gli italiani chiedono a gran voce, e c'è una percentuale crescente, di avere una giustizia che funzioni meglio";

poichè l'attività del governo si concentra sulla giustizia penale e trascura quella civile;

devo concludere di essere uno dei pochi italiani che non ha e non ha avuto ancora problemi con la giustizia penale...

Toglietemi una curiosità: quanti di voi hanno o hanno avuto problemi con la giustizia? E per quali reati?

Ci risiamo?

Marrazzo, Tedesco, DelTurco, Bassolino... e va tutto bene... nessuno si lamenta!

Arriva la notizia che è indagato uno del pdl...SCANDALO!! LE TOGHE ROSSE!!!

"Ha sempre svolto con passione ed onestà l'attività politica e le accuse mosse appaiono tanto più incredibili ed inconsistenti solo ad osservare che da moltissimo tempo sono annunciati, a mezzo stampa, indagini e provvedimenti nei suoi confronti, al solo evidente fine di screditarlo ed impedire una fisiologica ed ottima candidatura alla guida della Regione Campania'', ha dichiarato Ghedini.

Se si tratta degli altri le condanne sono fatte in diretta (qui c'è gente che è andata anche a fare i conti in tasca a Marrazzo), quando si tratta del pdl la magistratura è "comunista"?

Ma perchè per risparmiare tempo e denaro, non facciamo in modo che in certi processi l'accusa, la difesa e il giudice lo possa fare contemporaneamente Ghedini?

Se lui ha già stabilito che Cosentino è innocente, siamo a posto, no?

No...dico...

non vi sembra che manchino le ferme e autorevoli parole di Scajola?

Perchè questa volta non ha sentito il bisogno di convocare "i vertici della Rai per verificare se trasmissioni come Annozero rispettino l'impegno a garantire un'informazione completa e imparziale".

E come mai Berlusconi non ha invitato gli italiani a non pagare il canone Rai?

Eppure Annozero è una trasmissione dichiaratamente di parte (quindi leale: i suoi telespettatori sanno da che parte sta), il tg1 è il telegiornale più importante della televisione imparziale, per sua definizione imparziale...

Vorrei che qualcuno mi spiegasse grazie a quali provvedimenti del governo Berlusconi, noi abbiamo superato l'Inghilterra e siamo diventati la sesta potenza mondiale (sic).

Prego astenersi coloro che ricorrono a spiegazioni trascendenti, tipo super-poteri del premier, e coloro che si limiteranno a citare Prodi o chi per lui.

Vorrei solo sapere, secondo voi, possibilmente motivando, gli atti concreti dell'attuale governo che ci hanno fatto superare l'Inghilterra.

Roma, 5 nov. (Apcom) - Il risultato operativo registrato da Alitalia nel terzo trimestre "non è stato un pareggio ma un utile operativo per 15 milioni, un dato straordinariamente positivo anche per la situazione del mercato, che nel traffico aereo e' molto negativa". Lo ha detto il presidente della compagnia, Roberto Colaninno, intervenendo a Otto e mezzo su La 7 . Colaninno si è detto quindi "soddisfatto" ma ha avvertito che "il risultato deve essere consolidato. Sappiamo bene che ci restano ancora molte cose da fare. Di alcune cose siamo soddisfatti, di altre poco soddisfatti di altre non siamo soddisfatti".

Wow!! Se non ho capito male, la good company è in attivo.

E la bad company?

Gli utili della good company a chi andranno?

E le perdite della bad company?

O Colaninno sta parlando di tutt'e due?

«Lavoro, casa, sostegno al reddito, e aiuti ai meno abietti...». Sì, avete letto bene: aiuti «ai meno abietti». Così sta scritto nel volantino distribuito lo scorso weekend dal Carroccio a Trieste. Titolo a caratteri cubitali: «Prima la nostra gente». In favore dei «meno abietti».

Ciò vuol dire che la Lega non intende più aiutare Berlusconi?

Il governo traballa?

Parto da un’esperienza personale per fare una domanda a tutti gli utenti.

Risiedo in provincia di Verona e un mesetto fa son venuti a trovarmi dei parenti residenti in provincia di Bari.

Poco prima di ripartire i miei parenti hanno fatto la spesa in un ipermercato della zona ed hanno caricato la macchina dei prodotti più disparati, dicendo di aver trovato dei prezzi di gran lunga inferiori a quelli del loro luogo di residenza.

Un esempio: una confezione da 6 di acqua che fa fare plin plin qui costa 2,40, a Bari 3,50.

Confrontandoci, abbiamo appurato che il pane a Verona costa il doppio, il caffè costa di più a Verona (1 euro contro 0.60), alcuni prodotti agricoli costano di più a Verona (ma altri di meno, ad es. le mele che sono prodotte qui vicino). Anche ristoranti e pizzerie costano di meno a sud.

Per il resto quasi tutti i prodotti industriali costano di meno qui, dall’alimentare all’abbigliamento (nell’abbigliamento ci sono fortissime differenze), dalle automobili alle assicurazioni.

Pure il carburante costa di meno a Verona.

Anche le case: qui costano sui 2.000 euro a mq, giù circa 4.000.

Questo mi ha fatto pensare alle gabbie salariali.

Come si fa a stabilire che la vita costa di più a nord che a sud?

Penso che sia vero che a Milano costi di più che non ad Avellino, ma credo anche che a Palermo costi di più che a Cuneo, Torino costerà più di Matera, ma Napoli costerà più di Rovigo e così via.

Si può fare una differenza così manichea come quella fatta dal governo recentemente?

Tenendo presente che uno studio della Banca d’Italia Indagine sulle imprese industriali e dei servizi dimostra che in industria e servizi ci sono differenze retributive tra nord e sud di circa il 16%.

Se cercate su google troverete questa notizia riportata anche su Il Giornale.it.

La parità di stipendi resta solo nel settore pubblico, ma qui Brunetta vorrebbe fare un sistema premiale che dovrebbe essere indipendente dalla posizione geografica .

Qualcuno di voi ha potuto fare confronti? Mi confermate in ciò che dico? Mi contestate? Mi parlate della vostra esperienza?

scusatemi ma io continuo a non trovarmi con le cifre e i sondaggi del cavaliere.

se il 75% degli italiani è con lui in pratica anche dopo "la campagna di falsità di cui è stato vittima" resterebbero fuori i centri sociali, i comunisti duri e puri, i pochi antiberlusconiani di yahoo, tutti i magistrati e santoro...forse mike bongiorno....

a questo punto mi sorge il dubbio "ma anch'io faccio parte del 75% o sono considerato tra il 25%?"

quasi tutti gli elettori del pd oltre a quelli dell'udc e agli astenuti dovrebbero essere assorbiti nel 75%...restano fuori dipietro e i comunisti..

se uno pensa che il sondaggio voglia dire che il 75% degli italiani lo stimi, ok ci può anche andare...non penso che sia una persona onesta ma lo considero uno degli uomini più intelligenti d'italia... una specie di genio del male!... ciò non toglie che posso anche ammirare il modo in cui persegue i suoi obiettivi fregandosene del paese ma non lo voterei mai!

ma lui parla di "gradimento"... che caspita sarebbe questo gradimento?

Ci sono state molte accuse recirpoche di strumentalizzazioni del terremoto a fini politici.

Ieri un utente poneva una domanda su una strumentalizzazione a fini fiscali da parte del governo. Il link che proponeva era della sinistra, per cui poteva essere non affidabile.

Oggi leggo sul televideo una notizia che mi dà molto fastidio.

Pag.131 televideo Rai.

Brunetta: Troveremo le risorse per far fronte all'emergenza terremoto, destinandovi i proventi dello scudo fiscale, che potrebbe essere concesso per i capitali che rientrano dai paradisi fiscali, aboliti dal G20 di Londra.

Quindi, dopo il fallimento del vecchio scudo fiscale tremontiano, ora si vuole riproporre la stessa cosa visto che ci sarà una specie di guerra ai paradisi fiscali.

Immagino, ma attendo conferme o smentite, che molti di coloro che sono andati in questi paradisi a mettere i propri soldini, vi saranno costratti dalle decisioni del G20.Perchè prevedere delle agevolazioni per costoro, visto che ci sarebbero costretti? Non ci perde soldi lo Stato in questo modo?

E' giusto farla passare come una "beneficenza" per le popolazioni teremotate?

Immagino che nei paradisi fiscali non siano andati i piccoli artigiani o commercianti (il cd motore d'Italia che vota pdl), ma i grossi evasori, quelli che danneggiano anche i piccoli autonomi.

Mi piacerebbero risposte dagli utenti di destra.

Più tardi metterò un link al Corriere della Sera, ad un articolo che parla dell'ospedale de L'Aquila.

Al di là del crollo (che secondo alcuni non c'è stato, ma il giornale non sembra di quest'avviso), vorrei riferirmi ad un passaggio preciso:

... l'avventura iniziò nel 1967 quando l'architetto Marcello Vittorini, oggi ottantaduenne, presentò il progetto definitivo. Ora dalla sua casa romana racconta: «Ho visto che l'ospedale in alcuni punti era inagibile, ma in altri no. Non capisco cosa possa essere successo. Non so se l'incuria possa aver compromesso i pilastri. Quando con l'ingegner Gaspare Squadrilli presentammo il progetto, L'Aquila era classificata dal ministero dei Lavori pubblici come zona sismica di seconda categoria. E noi superammo tutti i collaudi».

Ma nel frattempo la classificazione è cambiata. Da almeno due anni — dice l'ingegner Tursini — L'Aquila è diventata «zona sismica di prima categoria».

I comuni italiani sono classificati in 4 categorie:

Zona 1: sismicità elevata-catastrofica: Comprende 708 comuni.

Zona 2: sismicità medio-alta: Comprende 2.345 comuni.

Zona 3: sismicità bassa: Comprende 1.560 comuni.

Zona 4: sismicità irrilevante: Comprende 3.488 comuni.

Alla luce delle intenzioni governative di costruire Ponti e centrali nucleari (per quanto antisismiche...poi vedremo chi sarà a costruirle e come lo farà), chiedo:

è possibile che una zona oggi definita a basso rischio possa magari tra 2 anni, diventare a rischio medio-alto?

E quindi le precauzioni prese oggi potrebbero tra 2 anni essere insufficienti?

Mi piacerebbe sentire, al di là delle ideologie politiche, qualcuno che ne capisca più di me di geologia.

A quanto pare, tra le italiane, a causa della crisi e dei contratti precari, c'è un boom di aborti.

Posterò dopo il link al Corriere della Sera.

Tra le immigrate si diffonde il fai-da-te (e quindi non ci costano tanto ed i sindaci della Lega possono ricominciare a violentarle senza far aumentare la spesa nazionale), mentre si allungano le liste d'attesa per abortire.

Dopo la sua melodrammatica campagna elettorale, che fine ha fatto Giulianone Ferrara?

Ok gli aiuti alle aziende...ed ai disoccupati? alle famiglie?

E' proprio solamente colpa di questi giovani che non si vogliono impegnare o è colpa di una recessione affrontata male?

L'unico caso veramente importante che negli ultimi tempi ha provocato un dibattito su temi etico-morali è Eluana Englaro...e l'aumento degli aborti ci interessa di meno?

Ieri ho sentito una frase di Tremonti ad Annozero che mi ha lasciato perplesso.

Travaglio gli ha chiesto "In America l'FBI sta arrestando tutti quelli che hanno combinato 'sto casino che ha causato la crisi, con grosso dispiegamento di mezzi, punizioni pesanti, ecc ecc. Non sarebbe ora di reintrodurre anche in Italia i reati finanziari eliminati dal precedente governo Berlusconi?"

Al che Tremonti ha risposto "Non mi sembra che le pene severe inflitte negli Usa siano servite ad impedire i comportamenti scorretti!"

D'altronde, non mi aspettavo altra risposta dall'esponente di un governo che spinge la GdF ad indagare sui venditori abusivi più che sugli evasori fiscali.

Ma, partendo dal presupposto che il ragionamento di Tremonti sia giusto e cioè che la presenza di una pena anche severa non impedisce la commissione dei reati (anche la pena di morte non ha mai funzionato come deterrente), cosa ne pensate di eliminare ogni tipo di reato? L'eventualità di una pena non impedirebbe la commissione di omicidi e stupri, non vi sembra logico?

Oggi sentivo dell'assoluzione di Rizzoli.. un uomo che dopo 26 anni esce pulito da un processo per bancarotta.

Ed uno pensa: "Poveraccio, 26 anni ed era innocente!".

Giustamente ora chiederà i danni allo Stato

«Non ne posso più di questa vicenda che mi ha stremato e ha spezzato in due la mia vita: per 26 anni mi sono portato dietro il marchio del bancarottiere e del truffatore ed ora si scopre che è tutto fumo»

«La storia si chiude qui - aggiunge - esco pulito e scagionato da ogni accusa. Chiederò il risarcimento degli immensi danni patiti allo Stato e a chi ha sfruttato la mia vicenda per trarne profitto»

Peccato che, al di là dei titoli dei giornali, che farebbero pensare ad un torto enorme subito da un individuo assolutamente innocente, si legge:

Rizzoli era finito sotto processo perché.....aveva, secondo l'accusa, «occultato, dissipato e comunque distratto dalla loro destinazione alla gestione societaria beni sociali e, in particolare, somme per un ammontare complessivo di 85 miliardi e 236 milioni di lire circa e 3.150.000 dollari Usa», nonchè per avere «esposto fraudolentemente, nelle comunicazioni sociali e, in specie, nei bilanci dal 1976 al 1982 fatti non rispondenti al vero sulle condizioni economiche della società». Inoltre, era stato accusato anche di falso in bilancio, quale presidente della Rizzoli Finanziaria. In primo grado, il tribunale di Milano, il 15 giugno 1993, con rito abbreviato, lo aveva condannato a 7 anni e 6 mesi, mentre in appello, nel novembre 1997, la pena era stata ridotta a 3 anni e 4 mesi, poiché il reato di falso in bilancio era stato dichiarato prescritto.

Ora, Le sezioni unite e penali della Suprema Corte hanno infatti dichiarato che tale reato è stato abolito con l'entrata in vigore della riforma delle procedure concorsuali (decreto legislativo n. 5/2006), che ha abrogato l'ipotesi di bancarotta patrimoniale societaria nell'amministrazione controllata.

Cioè: non è innocente, è colpevole, ma, siccome Silvio per pararsi le spalle ha deciso che non è più reato, anche Rizzoli viene assolto.

Commenti su questa vicenda? E su come i giornalisti vi hanno informato di tale assoluzione?

Art.4 decr. 16.01.2009 n.5

“..la valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti - D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 - nonché i regolamenti di istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4, commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto).”

D.P.R. 249/1998

C) Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo superiore a 15 giorni (Art. 4 – Comma 9).

Le suddette sanzioni sono adottate dal Consiglio d’istituto, se ricorrono due condizioni, entrambe necessarie:

1) devono essere stati commessi “reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana ( ad es. violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati di natura sessuale etc.), oppure deve esservi una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (ad es. incendio o allagamento);

2) il fatto commesso deve essere di tale gravità da richiedere una deroga al limite dell’allontanamento fino a 15 giorni previsto dal 7° comma dell’art. 4 dello Statuto. In tal caso la durata dell’allontanamento è adeguata alla gravità dell’infrazione, ovvero al permanere della situazione di pericolo.

Si precisa che l’iniziativa disciplinare di cui deve farsi carico la scuola può essere assunta in presenza di fatti tali da configurare una fattispecie astratta di reato prevista dalla normativa penale.

Tali fatti devono risultare verosimilmente e ragionevolmente accaduti indipendentemente dagli autonomi e necessari accertamenti che, anche sui medesimi fatti, saranno svolti dalla magistratura inquirente e definitivamente acclarati con successiva sentenza del giudice penale.

La domanda è rivolta a chi tanto ha lodato la Gelmini per il ritorno del voto in condotta.

In pratica, per avere il 5 in condotta bisogna commettere un reato…

A me me pare na strunzata, e a voi?

questa domanda la posto su politica e governo perchè mi riferisco a risposte date da utenti di questa sezione.

ho notato una vera crisi della conoscenza della lingua italiana in numerossissime domande e risposte.

saltiamo tutti quelli che potrebbero essere semplici refusi, tipo le doppie o le "A" per indicare il verbo avere (anche se qualcuno è recidivo)...ma solo ieri ho letto orrori del genere:

"a qui" anzichè "a cui"

"ingenio" anzichè "ingegno"

"apparte" anzichè "a parte"

"avvolte" anzichè "a volte"

"apposto" anzichè "a posto"...

non parliamo dei congiuntivi....

lasciamo stare anche le punteggiature, le frasi senza capo nè coda a causa di una scarsa conoscenza delle relative e di ogni regola di analisi logica ....ma la domanda è questa:

di chi è la colpa? della scuola (una volta scrissi pò anzichè po' e la mia professoressa mi umiliò per tutta la mattinata...erano gli anni 80)?

dei cellulari? possibile?

oppure del fatto che si passa troppo tempo in da piccoli davanti al pc o alla tv, non si legge più, non si ha voglia di studiare, si scrive come si parla?

ieri un uomo chiedeva se fosse giusto "ha 46 anni e dopo una vita ha contratto" essere senza lavoro....ma un uomo che non ha studiato, ma ha lavorato fin da piccolo (erano altri tempi)lo capisco, ma molti di quelli che non ne azzeccano una sono ragazzi o comunque molto giovani....

non è una domanda retorica, ma vorrei risposte da qualcuno che ne capisce di economia.

c'è la crisi internazionale e il governo si affanna a dire che il nostro sistema bancario non ne risentirà, se non in minima parte, a causa dell'arretratezza del sistema stesso che non ha investito in quei bendetti fondi, ecc ecc.

bene, meno male, una volta tanto le nostre banche (forse non per merito loro) ci salvano da una crisi.

ma subito dopo il governo fnanzia le banche (a quel che ho capito, correggetemi se sbaglio) per fronteggiare la crisi.

a chi chiede se non era meglio dare soldi alle famiglie, anche molti utenti di answer rispondono che se falliscono le banche siamo nella mer°a.

la domanda...ribadisco non è una provocazione o una domand retorica...è:

ma se le banche non risentono della crisi se non in minima parte, perchè anzichè dare alle famiglie i soldi, li diamo comunque alle banche?

è come se io mi mettessi a chiedere l'elemosina dicendo "sì ho un lavoro, ma siccome la vista costa sempre di più quei 10 euro in più che raccatto d'elemosina mi fanno piacere...."

cosa ne pensate del fatto che i circoli della libertà (servizio odierno di striscia la notizia) hanno comprato una serie di bandierine striscioni e pettorine da una piccola azienda e da novembre 2007 non hanno ancora pagato ciò che hanno comprato?

devono pagare 15.000 euro ad un piccolo imprenitore da un anno.

è questa la politica in favore della piccola e media impresa?

Non ho intenti polemici, né è una domanda retorica..ho veramente un grosso dubbio sul perché dell’11 settembre.

Non voglio credere a varie teorie complottiste, però non ho ancora capito perché sia successa quella sciagura, che mi ha colpito come mi colpisce sempre e comunque la morte di ogni innocente, istriano, ebreo, americano, afghano, ceceno, africano e così via.

Mi spiego: mi ricordo che Bush, in campagna elettorale, continuava a parla di un disimpegno degli USA in politica internazionale.

Ad es. http://archiviostorico.corriere.it/2000/dicembre/1... dove dice “«Abbiamo un rapporto speciale con Israele, ma non possiamo ignorare le istanze dei palestinesi e di altri popoli nella regione».”

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/r...

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/r...

ricordo anche molti altri articoli, un po’ su tutti i giornali, articoli anche pieni di dubbi e paure, con interviste a politici italiani e stranieri, che si dicevano preoccupati dalla politica isolazionista di Bush. Ricordo che Bush diceva che gli USA non potevano continuare ad essere il gendarme dl mondo e dovevano pensare solo a se stessi.

La domanda è: se gli USA si stavano disinteressando del Medio Oriente, perché gli arabi li hanno attaccati? Avrei trovato più logico che i filo palestinesi festeggiassero per questa scelta di Bush.

Scusatemi, ma non son riuscito a trovare un analista politico che lo spiegasse…sembra che nessuno si ricordi della campagna elettorale isolazionista di Bush.

Ribadisco: non ho intenti polemici antiamericani o altro, non sottintendo che ci sia stato un complotto. Vorrei solo una spiegazione. Grazie

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/artico...

Il primo ministro thailandese Samak Sundaravej deve dimettersi dopo lo scandalo relativo a una serie di programmi tv di cucina, che ha condotto per una rete nazionale privata. Lo ha deciso un verdetto emesso dalla Corte Costituzionale: il premier ha violato la legge accettando denaro per le ospitate nello show. Per questa sua attività è stato pagato e quindi giudicato in conflitto d'interessi.

È una cosa che può succedere anche in Italia?

La Thailandia è più avanzata di noi?

Ieri ho fatto una domanda su brunetta e la p.a., sulla base delle affermazioni del prof. Bisin a Matrix, che ha dimostrato come le statistiche di questo monumento, questo eroe, questo modello di vita, siano sballate.

Un’affermazione del ministro mi aveva colpito: in Italia abbiamo , in proporzione, più impiegati pubblici che in Cina.

Ohibò! Mi sono scandalizzato anch’io a sentire tale affermazione; allora ho cercato su internet, perché il dubbio che fosse un’altra bufala mi è venuto subito, ed ho trovato le seguenti affermazioni dell’Istat:

http://pubblicodominio.blogspot.com/2008/05/sorpre...

http://www.istat.it/dati/catalogo/20080507_01/2_fi...

da cui risulta che “L'Italia risulta essere uno dei paesi europei con meno lavoro pubblico e più lavoro privato….Su 27 paesi, ben 21 stanno peggio di noi. In Europa la forza lavoro pubblica rappresenta il 20,6% del totale, in Italia il 14,5%.”

Questo conferma un’idea che mi sono fatto leggendo la seguente intervista sull’Espresso del 3.7.2008 pagg. 124-125, articolo "BRUNETTA REVOLUTION", tutt'altro che critico. Domanda: "vuol dire anche far entrare soggetti privati nei servizi pubblici?"

Risposta: "penso che alcuni servizi pubblici possano essere anche forniti dai privati. per es. le carceri: abbiamo tanti villaggi turistici dismessi, riconvertiamoli affidandoli a controllori privati" (idea copiata spudoratamente dal comico cacioppo di colorado cafè che diceva: ogni detenuto costa 100 euro al giorno, poi leggi pensione completa a rimini 60 euro...o mettiamo gli albergatori di rimini a gestire le carceri, o mandiamo i detenuti a rimini)

d: "quali altri?"

r:" tutti, anche la scuola: mettiamo in concorrenza la pubblica e la privata, introduciamo regole di mercato: oggi, chi manda un figlio alla scuola privata, paga due volte, con le tasse e con la retta. domani, diamo sgravi fiscali a chi utilizza la scuola privata. così sarà il mercato a decidere quale delle due deve chiudere"

Che la volontà di brunetta sia di sfasciare la p.a. per far sì che a fornire i servizi siano i privati, come con le cliniche convenzionate con effetto S.Rita?