Gli omosessuali sono più forti emotivamente di altre persone??

Di primo acchito mi verrebbe da dire di sì, ma come sempre le generalizzazioni è meglio evitarle, dipende dal carattere e dal contesto in cui una persona si trova a vivere.

E' indubbio però che gli omosessuali, sopratutto se non si nascondono, devono farsi carico di un bel po' di difficoltà, dalla curiosità (quando va ben) all'insulto, quindi sì, probabilmente per resistere ci vuole una bella corazza!

Per la persona che paragonava questo tipo di "differenza" con quella degli obesi, ricordo che gli obesi, come altri "diversi" (nani, malati mentali e chi più ne ha più ne metta) non vengono giudicati arbitrariamente in base alle proprie scelte sessuali, e condannati dalla chiesa e da un mal riposto, ridicolo e anacronistico "comune senso del pudore"...

Il problema serio è un altro: tutti quelli che dicono (e magari si sentono anche moderni) come ho visto spesso anche qui:

"andate a letto con chi vi pare ma statevene per i ca**i vostri non pretendete di essere uguali a noi" non capiscono, o non possono/vogliono accettare che noi SIAMO uguali a ogni altro esser umano, che viviamo i sogni, bisogni, sentimenti, gioie e dolori che vivono tutti.

non credo... nel privato credo che si soffra in modo eguale... di fronte a una società razzista e omofobica c'è sempre l'orgoglio di quel che si è

su questo non ci piove...i gay sono persone con le pa l l e perchè se riesci ad esserwe te stesso con il fatto che il mondo ti attacca sempre (perchè ci sono eterosessuli anche deficenti)...beh ti ho detto tutto

volenti o dolenti devono esserlo per sopravvivere ad una società bigotta e ignorante come la nostra...

dipende tutto dal carattere di una persona....... uno può sentirsi più o meno fragile anche se è abituato a sentirsi continuamente bersaglio di critiche e accuse

se nel caso dell' omosessualità si insiste nel dire di non fare differenze sociali, differenze pregiudiziali, perchè in questo caso ci sarebbero differenze con gli altri?

sono uguali a tutti o no ?

credo un ragazzo (o una ragazza) gay sia piu forte nell'affrontare la vita e la società.perche si è in continuo attacco.ma ogni tanto mi chiedo se in realtà non soffriamo il doppio fingendo di fregarcene.

credo che con tutto che andiamo avanti a testa alta sentirsi dire finocchio apra dentro ognuno una piccola ferita che poi una volta a casa si fa sentire e fa male!

credo di si,allafine si fa il callo e si cerca di uscire piu' che brillantemente da le situazioni brutte o di stallo(tipo questo periodo di politica eclesiastica a livelli massimi) ora l'importante e' mettere tutta la "forza" nella battaglia per i nostri diritti

Indubbiamente, al giorno d'oggi, bisogna avere una forte personalità per dikiarare la propria diversità. Ma conosco anke persone fragili ke l'hanno dikiarata e risentono dei colpi. E' la "diversità" in generale ke crea giudizi e pregidizi attorno a se. Ma purtroppo non tutti riescono a sopportarne il peso. Motivi di diversi casi di suicidio di gente diversa, non solo in quanto gay, ma per tanti altri motivi. Quindi, per rispondere alla tua domanda in maniera netta direi NO...non sono gli attakki a formare il carattere. Quello o ce l'hai o nulla. C'è ki supera pregiudizi e ki invece li subisce. Bacione caro!

Secondo me dipende.

Io non me la prendo più per nulla e se qsn mi dice qcs rispondo a tono però ho molti amici che ci restano male per ogni cosa.

Non è neppure un cosa legata all'età perchè io a 22 anni mi difendo 1000 volte meglio di miei amici che ne hanno 30...