UN RAPPORTO NORMALE...?

Io credo che tu sia un essere umano del tutto normale. Tutti noi esseri umani ci svegliamo felici, tristi, incazzati, stanchi, svogliati, euforici... "Normale" non è un aggettivo riduttivo: è quello che più calza allo stato "difettoso" degli esseri umani. E quando capirai che sei un perfetto "imperfetto" essere umano, potrai godere e vivere di ogni tuo sentimento, bello o brutto che sia. Sei nato e sei presente insieme a tutti noi in questo mondo confuso e strano: ognuno di noi vive con l'intensità che riesce. Tu, probabilmente hai tanta sensibilità e per me questo significa sempre una migliore qualità. Metti in produzione le tue doti e non ti crogiolare. Chi più sente è più grande.

Tempeste ormonali ed endorfine a piede libero (mi sveglio e sono felice per un motivo che non conosco), depressione alternata ad esaltazione, sentirsi incompreso, difficolta' a comunicare, incertezza per il futuro ed insicurezza condite con una grande tristezza (''penso che non sarei dovuto mai nascere'') ,non entrare in sintonia con chi ci sta accanto...

Io ti comprendo e ti dico il nome di cio' che causa questi malesseri:

gioventu'

non so quanti anni abbia...queste crisi di solito vengono durante l'adolescenza che è un periodo difficile...quello che ti manca secondo me è una relazione sentimentale e anche sessuale xke no

qst cosa mi succede anche a me...(apparte la cosa del romanzo) prima avevo una gran voglia di morire...(tra i 12 e i14 anni) poi verso i 15 incominciai a capire che la vita è una grandissima opportunità,e che quello che vedi,e che puoi afre quì ora non lo puoi fare da nessun altra parte...ora non dico che sn felice però a volte questo mi serve x consolarmi...anche se quello che aspetto da tempo è un ragazzo...cercati na ragazza(o un ragazzo se sei gay cm me) e vedrai che tutto cambierà in meglio!!!

sai anche a me capitano gg come le tue e ti capisco...io mi domande tutti i gg perchè sono nata...sai mi piacciono le tue parole...se hai tutte queste emozioni...questo senso di voler esplodere far sentire al mondo che ci sei...che sei nato (anche se nn lo vorresti) perchè nn provi a fare qualcosa che faccia a capire alla gente che tu sei li ci sei...nn sei un fantasma...oppure scrivi i tuoi pensieri e fai tu lo scrittore della tua vita...con le parole sei bravo...

Innanzitutto pensa a come sarebbe stata la vita dei tuoi genitori senza di te, e poi,pensa che la vita,anche se a volte,può sembrare crudele o brutta,è bella.

Credo che tu debba capire cosa e perchè tu ti senti così,analizzandoti a fondo,dentro te stesso;trovando delle risposte plausibili, dopodichè analizzare le tue risposte,ovviamente sincere,per trovare una soluzione.

A volte serve parlare con qualcuno per poter riuscire a trovare le risposte vere.

ci chiedi come raggiungere la pace interiore? è una strada lunga, tortuosa e solitariaXD no, veramente, solitaria...

io non conosco la risposta, le mie domande mi provocano tormento e la mia inquietudine non mi da pace...mi disp ma non posso proprio risponderti.

oddio