Yahoo Answers is shutting down on May 4th, 2021 (Eastern Time) and beginning April 20th, 2021 (Eastern Time) the Yahoo Answers website will be in read-only mode. There will be no changes to other Yahoo properties or services, or your Yahoo account. You can find more information about the Yahoo Answers shutdown and how to download your data on this help page.

Sequestro immobile: causa al notaio, al Comune o...? Domanda per esperti di diritto?

Un mio conoscente ha acquistato un immobile per uso "civile abitazione" (una villetta indipendente) mediante regolare atto notarile di compravendita. Su quest'immobile ha ottenuto dalla banca la concessione di un mutuo. L'immobile in origine, fu costruito abusivamente da un costruttore. In seguito condonato regolarmente e ceduto a terzi. Prima del mio conoscente, ci sono stati altri due proprietari oltre al costruttore ed ognuno ha stipulato regolare rogito notarile.

In seguito ad inchiesta della Magistratura che coinvolge esponenti del comune di residenza, è stato disposto il sequestro di tutte le villette della zona per "abuso di lottizzazione". Pare infatti che i terreni originariamente agricoli, siano stati illecitamente lottizzati (è probabile che ciò sia avvenuto mediante corruzione di qualche funzionario dell'epoca) e successivamente edificati. Ci sono state poi negli anni delle sanatorie, richieste di condono accettate e ratificate con regolare atto. Gli immobili hanno regolari allacciamenti alla rete idrica e fognaria, elettrica, telefonica, pagavano ICI e tassa sui rifiuti.

Ora, l'acquirente mio conoscente è chiaramente un "terzo in buona fede" avendo egli acquistato con l'assistenza di un notaio ed avendo ricevuto copia di tutti gli atti di regolarizzazione dell'immobile: come verrà tutelato dal diritto?

A chi può appellarsi per danni emergenti - nell'ipotesi più nera di esproprio - visto che sia un notaio che una banca gli hanno dato il "placet" per l'acquisto?

3 Answers

Rating
  • ?
    Lv 7
    1 decade ago
    Favorite Answer

    Al proprietario precedente, che chiamerà in causa il precedente, che chiamerà in causa....

    Bel problema.

  • 1 decade ago

    la respondabilità in questo caso è di chi gli ha venduto l'appartamento, il quale a sua volta dovrà rifarsi sul venditore precedente e cosi via fino al responsabile dell'illecito vero è proprio, se c'è stata negligenza da parte del notaio (il primo che ha fatto l'atto) il primo venditore può fare causa anche contro di lui.

    la banca e il notaio dell'ultimo atto non hanno nessuna responsabilità in quanto si sono basati sugli atti stipulati dal precedente notaio

  • Anonymous
    1 decade ago

    L'unica persona a cui può chiedere danni è la persona che gliel'ha venduta, poichè ha nascosto i vizi della proprietà. Se poi in sede di stipula tutte le carte erano in regola, sicuramente verrà attestata la buona fede del tuo amico.

Still have questions? Get your answers by asking now.