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vi sentite italiani? perché? quali valori, memorie, e principi vi accomunano ai vostri connazionali?

quali sono le appartenenze di valore, le memorie condivise, l'adesione a principi civici, che secondo voi dovrebbero accomunare tutti gli italiani, e costituire l'identità nazionale?

in cosa consiste l'identità nazionale degli italiani?

Update:

non chiedo se amate l'italia, né cosa funziona e cosa no. chiedo cosa significhi essere italiani.

9 Answers

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  • Anonymous
    1 decade ago
    Favorite Answer

    NO IO NON MI SENTO ITALIANO

    IO SONO ripeto SONO ITALIANO . . . e per fortuna o purtroppo lo sono.

    e per quanto ho fatto mi sento orgoglioso . . . di avere portato le mie esperienze, la mia moralità, le mie idee PARTE DELLA MIA VITA in giro per il mondo e di avere raccolto testimonianze di stima e rispetto.

    La mia immagine ed il mio nik name in questo sito, se tu sei o sai cosa significa in arabo, rivelano il mio legame di emigrante.

    Lasciamo perdere le solite immagini retoriche della grandezza dell'Italia nel passato, dei beni culturali etc.

    Essere Italiano ritengo sia, tutto sommato, una fortuna.

    Nella fortuna, ho la sfortuna di avere tanti (troppi!) connazionali che si comporta in modo non consono a quelli che sono i miei sentimenti verso l'umano essere (non l'essere - individuo- umano)

    ma l'essere - voce del verbo -.

    Sono un po' frustrato . . . a volte . . . ma . . .

    http://www.youtube.com/watch?v=5aWYkwV-pn0

    byby

    Source(s): Io, il mondo e la rete
  • 1 decade ago

    l'italianità della gente che vive l'Italia, il resto è ridicolo come questo sopra di me, che non sa nemmeno dove abita di casa.

    Io spero ci faccia perchè se lo è, caspita che tristezza, per lui intendo

  • Anonymous
    1 decade ago

    io mi sento italiano unicamente perchè sono nato in italia e parlo italiano.

    mi sento fortunato di essere nato in questo pezzo di terra che è stato chiamato italia perchè,anche se è un paese incasinato e pieno di problemi,almeno mi garantisce un piatto in tavola e dei diritti inviolabili.

  • 1 decade ago

    mi hanno insegnato anni fa' secoli fa' che l' amare la nostra patria era un valore ,era un dovere ,era coscienza era era ..

    santo cielo! ma perché dico era , forse perché continuamente quando si parla dell' Italia se ne parla male paragonandola ad altre nazioni dimostrando i difetti é vero difetti noi italiani ne abbiamo molti ma uno principale é quello di disprezzare ciò che siamo i primi a farlo siamo noi e lo permettiamo anche che gli altri ci sguazzino dentro ! Amo l' Italia per com' é e vorrei che avessimo tanto amore per far capire alle altre nazioni che dai difetti nascono i pregi se sappiamo correggerli ( uno tra tanti l' indifferenza quando la mafia corrode i siciliani ,dove siamo noi del nord per aiutare i cittadini onesti indifesi perché non organizzare manifestazioni in tutta Italia per difenderli e far capire che la Sicilia é di tutti noi non dei mafiosi !) Principi civili per me é partire dal mio comportamento civile integro esser corretta per poi pretenderlo da altri , esser solidali con chi é in difficoltà . Amare l' Italia vuol dire che dobbiamo far capire che le regole vanno applicate e rispettate da tutti per poi pretendere che chi viene da noi si comporti civilmente

  • 1 decade ago

    Io mi sento italiano....

    Orgoglioso delle glorie del passato.

    Orgoglioso di mio nonno che ha lottato per quest' Italia.

    Orgoglioso perchè credo che l'Italia sia uno dei paesi dove sia più praticato e strutturato il volontariato e la beneficenza... forse questa è un illusione... ma quando vedo missioni umanitarie ne sono felice :)

    Orgoglioso della nostra cucina, della nostra passione per i motori.

    Orgoglioso che l'italiano si parli sono in Italia e non che sia rimasta come lingua ufficiale da un altra parte del mondo solo perchè anni addietro è stata imposta.

    Orgoglioso delle nostre Alpi, del mare della Sardegna, della pizza Napoletana, dei Trulli delle colline Umbre, dell'arte della Toscana, della storia di Roma, della bellezza di Venezia.

    Orgoglioso che a Roma vi sia il Vaticano, la mosche più grande d'Europa e un importate comunità Ebraica.

    E vero.. vi è molto anche che non va.. ma vedo anche la speranza dei giovani in un futuro sempre migliore.

    Non vi è comunque un valore comune.. ogni uno apprezza e/o disprezza a modo suo gli aspetti che ho citato (e molti altri).

    E' quest'insieme di orgoglio e disprezzo personale che ci fa sentire più o meno Italiani

  • Anonymous
    1 decade ago

    Mi trovano a Tampa (Florida) ero li per una trasferta di lavoro, a quei tempo lavoravo a New York.

    Siccome vicino alla mia residenza c'èra un bar gestito da una famiglia di immigrati italiani della basilicata, ero solito fare un salto dopocena per un drink e una chiacchierata tra italiani.

    Ovviamente non ero l'unico italiano a frequentare il bar ma vi erano altri frequentatori abituali tra i quali un certo Roberto.

    Roberto aveva fatto i soldi con una agenzia di viaggi nelle riserve indiane ed era anche diventato Navajo e aveva preso il nome di "Letame Fiorito".

    Roberto Letame Fiorito era sicuramente un persona gentile che sapeva come metterti a tuo agio fin dal primo istante, e con lui ebbi parecchie discussioni sui problemi sociali che attanagliavano la popolazione Navajo.

    Roberto Letame Fiorito parlava di diritti, di libertà per tutti di esprimere le proprie idee anche se non democratiche ma tribali, dei valori degli antenati e di come i Navajo fossero stati una grande potenza sotto il grande capo "Mascellone Tarchiato".

    Era un piacere ascoltare Roberto Letame Fiorito, dalle sue parole non potevi che rimanre affascinato.

    Ritornai in florida dopo qualche settimana e la sera del mio arrivo scesi al solito bar.

    Dopo un vero caffè italiano mi guardai intorno e chiesi di Roberto Letame Fiorito, <<a non lo sai>> mi risposero <<cosa?>> replicai, Roberto Letame Fiorito è stato arrestato oggi all'alba per sfruttamento dei Navajo. Sembra che affittava stanze in condizioni disumane ai polli che credevano alle sue frottole ed oltre a questo li sfruttava sottopagandoli in nero e rivendendoli per lavori agricoli presso delle imprese della florida; li trattava peggio delle bestie esclamò un anziano signore.

    Rimasi a bocca aperta, esterefatto da qulla notizia a cui non riuscivo a credere.

    Mi sono sentito umiliato nell'animo perche io a quello che diveca ci credevo veramente.

    Da quel giorno diffido di chi fa tanti proseliti filantropici sui Navajo e sul grande capo Mascellone Tarchiato

  • Anonymous
    1 decade ago

    Reptita iuvant..?

  • ?
    Lv 7
    1 decade ago

    Roma dominava il mondo. E quando a Roma si costruiva il Colosseo a Londra vivevano nelle baracche su palafitte. Ti basta?. Debbo dirti anche che il 90% di patrimonio artistico ante era industriale si trova in Italia? E vogliamo parlare del presente? Con un Premier attrezzato per far valere la voce dell'Italia come mai in consesso internazionale?

    ciao.

  • Anonymous
    1 decade ago

    raramente mi capita di essere orgoglioso di sentirmi italiano. il più delle volte mi vergogno.

    essere cittadino del mondo sarebbe il mio desiderio.

    ma non del mondo in cui viviamo, allora preferisco essere .................

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