Riposa in pace, Saramago...?

Geniale.

Ogni suo libro ti sconvolge, ti resta incollato dentro e ritorna quando meno te lo aspetti.

Oggi è morta con lui una parte della letteratura contemporanea.

Avrei voluto che la morte avesse qualche "intermittenza" in più e permettesse a Saramago di regalarci ancora un altro capolavoro; purtroppo non è stato così nè lui lo avrebbe voluto.

Ci restano i suoi libri, la parte di lui che non morirà mai.

Ciao Josè.

Ricordo che ero seduto su una di quelle sedie di paglia accanto ad un tavolo di una cucina piccola e sporca, una ragazza entro' con un libro e iniziò a leggere ad alta voce. In poche righe mi aveva completamente coinvolto. Il giorno dopo ho comprato il libro. Era Cecità di Saramago. Ll'ho amato tanto. Grazie Saramago.

Quando a metà maggio andai a vedere le tragedie greche con la traduzione di Sanguineti, scoprii che due giorni dopo lui era morto..quando ho fatto la settimana scorsa un discorso con un amico sui grandi scrittori anziani nominando soprattutto Saramago, la settimana dopo scopro che muore improvvisamente...è incredibile con quale velocità si stiano spegnendo tutti i più grandi...

L'ho sempre apprezzato moltissimo, uno degli ultimi veri geni letterari..i suoi libri sono di un'attualità e profondità pazzesca, indimenticabili e intramontabili...mi dispiace tantissimo....

Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, Ciechi che vedono, Ciechi che, pur vedendo, non vedono

più attuale di così...rest in peace

Il mondo è diventato più piccolo e più povero.

i concorrenti del grande fratello godevano di molta più fama di Saramago. Questo è il nostro mondo, dove chi ha qualcosa di veramente importante da dire viene nominato universalmente solo dopo la sua morte, quando ovviamente non può fare più "danno" al potere.

Mentre siamo tutto spettatori inermi di fronte al monopolio delle cazzate e dei cazzoni televisivi...