domanda per soli calciofili?

1.Pelè: L'uomo che ha segnato 1281 gol in carriera, l'unico che abbia vinto 3 volte la Coppa del Mondo (1958 a 17 anni, altro record, 1962 e 1970). E' a tutt'oggi il giocatore più completo mai visto sul rettangolo verde. Vincitore di 10 scudetti con la maglia del Santos, ha vinto per ben 11 volte la classifica dei cannonieri, più 2 Coppe Libertadores, 2 Coppe Intercontinentali e una miriade di altri trofei e titoli minori che questo blog non basterebbe ad elencare.

2.Diego Maradona: Il più forte calciatore argentino di tutti i tempi, l'unico che competa a Pelè il titolo di Dio del Pallone, è sicuramente il più grande campione mai approdato in Italia. Meno completo di Pelè, il Pibe de Oro possedeva la straordinaria capacità di far fare al pallone qualunque cosa volesse; i suoi colpi di classe, le sue capacità da funambolo, i suoi tiri millimetrici e la sua capacità balistica hanno incantato il tifo di Napoli Boca e Barcellona.

3.Alfredo Di Stéfano: alcuni lo considerano il più forte di tutti i tempi; è tutt'oggi, con più di 900 reti in carriera (tra campionati, coppe e Nazionali), il quarto miglior cannoniere della storia di questo sport. Dotato di un controllo palla formidabile, di un dribbling ubriacante e di una poliedricità all'avanguardia, è stato il simbolo del Real degli anni d'oro vincitore di 5 Coppe dei Campioni consecutive dal '56 al '60 (unico nella storia ad aver segnato in tutte e 5 le finali), ed è il primo calciatore ad aver vinto 2 volte il Pallone d'Oro.

4.Johan Cruijff: il simbolo del "calcio totale", è senza dubbio il più forte olandese di tutti i tempi. Capace di giocare come punta, ala, trequartista, interno, stopper e regista. Dotato di una tecnica sopraffina quasi sovrannaturale, capace di controllare un pallone di tacco in corsa e poi concludere a rete e di segnare praticamente in qualsiasi modo. E' stato il primo giocatore a vincere 3 volte il Pallone d'Oro. Con la maglia dell'Ajax ha vinto 8 scudetti, 3 Coppe dei Campioni e 2 Supercoppa Europee, più i trofei nella Liga con il Barcelona.

5.Franz Beckembauer: il più forte tedesco di tutti i tempi. Capace di dribblare un avversario senza guardare la palla, ha rivoluzionato l'idea del difensore spingendosi con regolarità in attacco perfezionando il vecchio ruolo di libero. Pilastro e capitano sia del Bayern Monaco sia della Nazionale Tedesca, nel suo palmarès annovera oltre 20 trofei tra cui: 5 scudetti, 3 Coppe dei Campioni, un oro un argento e un bronzo ai Mondiali, un Europeo, e 2 Palloni d'Oro.

6.Giuseppe Meazza: il più grande italiano di tutti i tempi e sicuramente il miglior giocatore degli anni '30. Capace di giocare sia come punta che come mezzala, dotato di un dribbling, di uno stacco aereo, di una velocità e di un controllo ineguagliabili, impeccabile sui calci piazzati, sapeva segnare gol straordinari e servire i compagni millimetricamente. Sin da giovanissimo emerse anche in Nazionale guidando gli azzurri ai titoli Mondiali del 1934 e del 1938. Il mitico ct Vittorio Pozzo disse di lui: "Averlo in campo significa partire dall'1-0!"

7.Garrincha: malato di poliomelite, con la spina dorsale incrinata, una gamba più corta dell'altra e una leggera forma di autismo, il brasiliano Garrincha è considerato la più grande ala nella storia del calcio. Forse il più grande dribblatore di sempre, veloce, preciso e con un controllo di palla tipicamente brasiliano; assolutamente imprendibile per qualunque difensore. Campione del mondo nel 1958 e nel 1962 (in cui vinse anche la classifica cannonieri), con lui e Pelè in campo il Brasile non ha mai perso una partita.

8.Ferenc Puskas: il più grande ungherese di tutti i tempi. Autore di 84 gol in 83 partite con la maglia dell'Ungheria, e di 354 gol in 357 partite in campionato con la maglia dell'Honved. E' stato uno dei simboli del Grande Real ed è l'unico giocatore ad aver segnato 4 gol in una finale di Champions. Dotato di un sinistro mostruosamente preciso e potente che gli permetteva di realizzare gol a fil di palo da distanze siderali, si narra che una volta in allenamento si mise a calciare puntando il palo sinistro della porta da una distanza di 25 metri: lo colpì 18 volte su 20.

9.Zico: soprannominato l'O'Rey bianco. Uno dei più grandi cannonieri di tutti i tempi nonostante non fosse propriamente una punta (826 gol in 1180 match tra ufficiali e non ufficiali); era dotato di una tecnica sovrannaturlae e di un'abilità balistica eccezionale; vincitore di 3 Palloni d'Oro sudamericani, è stato il giocatore più forte e popolare a cavallo tra gli anni '70 e '80.

10.Marco Van Basten: vincitore di 3 Palloni d'Oro, ha conquistato ogni tipo di trofeo esistente (escluso il mondiale), prima con l'Ajax e poi con il Milan di cui è stato la stella forse più splendente. Dotato di un'eleganza fuori dal comune per un uomo della sua stazza e di una capacità di finalizzazione da autentico bomber, è il giocatore più completo visto a cavallo tra gli anni '80 e '90.

1 posto pelè

2 maradona

3 cruijf

4 di stefano

5 ronaldo

6 cafù

7 puskas

8 weah

9 best

10 suarez

all 8 posto metterei beckembauer