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la prevalenza dell'odio nella natura umana non comporta necessariamente la prevalenza del razzismo?
leggevo la ultima rubrica di umberto eco su l'espresso dal titolo "perché l'uomo tende all'odio", in cui in pratica si sostiene che l'amore è individuale e solitario (e che sia impossibile amare veramente tutti quanti come da precetto cristiano, in quanto l'amore per i propri -pochi- cari sarà sempre maggiore), mentre l'odio sarebbe un sentimento che in un solo colpo abbraccia immense moltitudini, e quindi è più facile e appagante.
umberto eco scrive queste considerazioni alla esplicita ricerca delle caratteristiche del razzismo, ma io credo che, anche se il razzismo certo nutre il sentimento di odio verso popoli e gruppi, in realtà non sia una contrapposizione dell'amore.
penso che il razzismo sia piuttosto una contrapposizione del raziocinio e della logica, con i suoi sillogismi falsi da manuale (un immigrato delinque, quindi tutti gli immigrati sono delinquenti).
è vero che secondo alcuni, oltre alla prevalenza dell'odio, l'umanità soffre anche della prevalenza del cretino, ma quale delle due, secondo voi, minaccia di creare una prevalenza di razzismo?
5 Answers
- 9 years agoFavorite Answer
Quando venne pubblicata questa domanda scrissi una lunga risposta...ma la domanda venne bannata prima!
Adesso riprovo...ma c' ho sonno...
Sicuramente il razzismo è una contrapposizione al raziocinio e alla logica. Per i motivi da te elencati, ovvero l' incapacità di discernere tra l' individuo e il gruppo al quale più o meno arbitrariamente lo associamo.....
L' odio, sinceramente non so per quanti c' entri. C' entrano la rabbia, la paura, la frustrazione, assieme ad una caratteristica squisitamente umana: il bisogno di un capro espiatorio. Invece di concentrarsi sulla vera causa del proprio malessere, in genere a noi vicina, ci si sfoga su qualcosa di ritenuto "lontano" perché "diverso".
Qualcuno arriva sicuramente ad odiare. Ma non credo tutti.
La paura è il sentimento più accettato dai moderati...quelli che no, non sono razzisti, però.....
La paura, assieme alla frustrazione vengono più o meno abilmente sfruttate da imbonitori assetati di potere...eh, sì, perché il cretino è cretino tre volte: a causa dei facili sillogismi, perché si sfoga sul capro espiatorio invece che sul vero responsabile, poi perché si lascia fregare da chi lo distrae con i capri espiatori.....
Concludo: non credo che la prevalenza dell' odio da solo comporti la prevalenza del razzismo.
Però ci va'. Assieme alla "superficialità" (toh, così uso un termine più leggero di "Stupidità")
- MAH!Lv 49 years ago
Io concordo con Eco e non con la tua deduzione, non solo perchè Eco ha una levatura intelletuale superiore alla tua, ma perchè l'intolleranza non nascono sempre dall'ignoranza e da reazioni illogiche. Esistono scuole Coraniche nelle quali insegnano chi e come odiare. Inoltre ci sono moltissime persone che, dopo aver letto, e capito, il Corano diventano intolleranti verso la religione che esprime quel testo
- 9 years ago
sono appena andato a controllare la mia mail e ho appena scoperto, non so il perchè ma sono postati i link di alcune notizie di cronaca, che trenitalia ha dovuto ritirare una campagna pubblicitaria riguardo il frecciarossa perchè veniva associata alla classe economica l immagine di una famiglia di immigrati. ora dato che tu parli di "prevalenza del cretino" si potrebbe ben presto accompagnarla a chi si è sollevato per far togliere quella, innocente, campagna pubblicitaria tacciandola come razzista
ora la cretineria sarà anche molto diffusa tra i cosiddetti razzisti ma dall altra parte non scherzano affatto, per questo penso che personaggi come eco che tentano di dare una spiegazione filosofica anche alla mèrdà che cola dal kulo non abbiano mai toccato con mano la problematica realtà che ha portato la massiccia immigrazione, che abbia la decenza di tacere
- Anonymous9 years ago
però, sono settimane che questa è l' "ultima rubrica di umberto eco sull'espresso"... forse dovresti aggiornare le tue letture (avrai ripostato questa minchiata di domanda almeno dodici volte). Se poi vogliamo parlare di "sillogismi", direi che i più scadenti sono i tuoi ("ho ragione perché sono nel giusto").
comunque il razzismo più pernicioso al giorno d'oggi è quello degli islamici: poveracci che, non avendo alcuna qualità culturale o intellettuale, si illudono che la loro religione lo sia
- Anonymous9 years ago
il tizio che hai citato è un conservatore di mèrdà e tu che cosa sei?