Pubblicità preservativi e test di gravidanza o di ovulazione.?

mah....direi che le componenti sono tipiche dei periodi di crisi se si legge la storia.

è statistica che nei momenti di crisi sociale ci si rifugi all'interno della famigliarità intesa come certezza.

Si ricerca appunto stabilità che di certo non può essere data da quello che ci circonda mentre si pensa possa darla la famiglia intesa anche come procreazione.

Insomma.. tutto va a rotoli e si fa un passo indietro tornando ad una dimensione dove di domande era meglio non farsene e curarsi di altro.

Non a caso i grandi boom demografici seguono (e quindi iniziano in )periodi di crisi.

Non a caso le popolazioni più prolifiche non vivono in condizioni di particolare agiatezza e di sviluppo o vi si stanno affacciando.

quindi in parte sì... il vaticano fa anche leva su questo per riacquisire un po' più di potere( nella disgrazia ci son tanti che trovano la fede.. forse perchè rende le cose più sopportabili)

Poi anche vedendo alcuni dati sulle crescite delle nascite da madri adolescenti nel nord europa vengono i capelli dritti.. stiamo implodendo. La crisi evidentemente non è solo economica ma è l'economia stessa che va a da agire in senso opposto. Tutta tecnologia ed il benessere di cui abbiamo goduto ci ha portato ad allontanarci dalla realtà e dalla veridicità dei rapporti umani isolandoci. Una volta ci si trovava in piazza, al bar all'oratorio parlare di questo.. ora siamo tutti per conto nostro, distantissimi fisicamente magari, dietro ad un pc.... 0 calore umano, 0 contatto fisico, 0 sguardi, 0 altri dettagli sensoriali che possono coinvolgerci.

quindi... se uniamo l'insoddisfazione dell'aver avuto troppo da un lato, troppo poco dall'altro alle attuali ristrettezze... ecco qui il rimedio: giovani.. fate figli! vi riempite la vita, provate sensazioni, imparate a dare e ricevere calore da qualcuno che inevitabilmente dipenderà da voi (e che tante cercheranno sempre di far dipendere da loro stesse... tutto questo attaccamento morboso che si vede in giro tra madri e figli è di "recente" concezione) combattete l'insucurezza e la paura di stare soli.... e spesso inconsciamente tanti ci cascano.... credono che un figlio sia il rimedio alle proprie paure... .

per quanto riguarda il discorso delle pubblicità dei preservativi.... macchè fascia protetta! quanti tabù abbiamo ancora, tutti di noi "adulti"...se noi la viviamo così ovvio che l'educazione sessuale (e alla salute sessuale) che trasmetteremo sarà impacciata.. non vedo la differenza tra la pubblicità del test di ovulazione e del preservativo... entrambi possono scuscitare le stesse domande nei bimbi... idem per gli assorbenti allora? il problema se lo fanno gli adulti che non sono capaci di rispondere senza sprofondare in imbarazzi sciocchi.

concordo piuttosto che dovrebbe esserci controllo su quello che viene trasmesso a livello di programmi ma anche di cartoni animati.. ma se la tv la fa il mercato a casa mia sono io che devo starci attenta.

ah e per inciso.. mi da più fastidio la pubblicità della supposta alle 13.00 o dell'imoduim (quando la diarrea ti assale..... e te sei lì che mangi la pasta....ehhhh belle immagini! bei ricordi !!!) che quella dei nuvenia o dei pampers o della condom o della clearblue

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scusa, altra riflessione su spunto di willow: ne parlavo con mio marito... a me fa un po' di tirstezza la pubblicità del clearblue.. vedo questa donna che fa un pensierino sulla serata solo perchè il test dice che sta ovulando.

Piano, so che per tante non è facile avere un bimbo e quindi benissimo che ci sia... ma quando si dice che SI OTTIMIZZANO i tempi di concepimento ... è orribile... caro.. aspetta , vieni qui che ottimizziamo.. lo facciamo 20 volte solo quando ovulo e poi... insomma basta fino al prossimo mese...

insomma mi da l'idea di una (quella della pubblicità) alla ricerca della maternità a prescindere dalla coppia e dal povero futuro padre.. mero strumento di ottimizzazione...

il problema è che di donne così ce ne sono... questo mi trasmette la pubblicità del clearblue... niente sentimento, niente amore, niente coppia... solo una che vuol diventare madre.. e in modo rapido eh.. perchè ha l'arma per ottimizzare.....

ripeto.. niente contro i test di ovulazione e nè con chi li usa, favorevolissima all'informazione .. ma questa pubblicità è di una tristezza infinita.

@fanny.. siamo nell'ottica di tutto e subito e del fine giustifica i mezzi... i "tentativi" di concepimento ormai sono visti come una perdita di tempo, come i "compitini" come sottolinei tu.... manco all'atto sessuale interno ad una relazione(che dovrebbe avere come sinomimo la parola.. amore o sentimento) sì da più valore... io voglio un figlio, lo pianifico, lo studio e lo faccio. Io io e io

Però sei politicamente scorretta fanny a dire queste cose....;)

Basta pensare che all'inizio di dicembre dell'anno scorso (non del secolo scorso), quindi nemmeno 2 mesi fa, in occasione della giornata mondiale contro l'aids, tutti i conduttori e le redazioni dei programmi RAI, sono stati "invitati" dai vertici, su disposizione ministeriale, a non pronunciare la parola "preservativo"

Dice tutto, no?

Certo dovrebbero più pubblicizzare questo metodo di contraccezione,utilissimo per la prevenzione dell'Hiv..peccato che nonostante tutto,le classiche bimbeminchi@ optano più per il sesso libero,in caso di gravidanza usano come metodo l'aborto e via. Il cappuccio è passato di moda

Brava sally, mandano in onda monnezza, come il grande fratello dove tutti tromb@no con tutti, ma niente pubblicità di preservativi.

L'italia è indietro rispetto al resto del mondo.

E non sopporto questa ipocrisia.

ma diciamo che anche nel resto del mondo civilizzato le gravidanze adolescenziali nonostante le pubblicità dei preservativi e educazione sessuale a scuola, sono all'ordine del giorno.

(vedi stati uniti).

Detto ciò, penso anche che un buon genitore abbia il compito di informare i figli senza aspettare che siano amici, scuola o pubblicità a farlo.

Anche se, ho capito la tua domanda, non c'entra con genitori e sesso, ma lìassoluta ipocrisia di non fare certe pubblicità.

Ti appoggio in pieno.

Stavo per dire quello che ha detto Chance...

Solo Fiorello nel suo spettacolo, la sera della giornata mondiale contro l'aids, ha detto la parola PRESERVATIVO e, in maniera sottile, ha fatto notare la gaffe (non mi viene in mente un altro termine) dei dirigenti rai1.

E questo è stata la reazione....

http://www.corriere.it/cronache/11_dicembre_06/fam...

Fanny in un paese cattolico e purtroppo bigotto (ti ricordo che il papa parlando in Africa vietò l'uso dei profilattici) la gravidanza è dono di Dio mentre il preservativo, e quindi il sesso pre matrimoniale è un abominio. Ma anche quando facevano quelle poche pubblicità io le trovavo a dir poco ridicole, ricordo quella di due ragazzi che vanno in farmacia, lui si vergogna ma lei lo convince e se ne escono tutti sorridenti... ma cosa mi rappresenta? Una pubblicità di un certo tipo DEVE colpire, invece non so perchè le nostre pubblicità progresso sono vergognose.

Al mondo ce ne sono diverse, alcune "forti" ma simpatiche come questa

http://www.youtube.com/watch?v=DoaxXxmdv4o

o questa, che trovo molto dura ma efficace

http://www.youtube.com/watch?v=QV0wyk2Y1zE

Ma... ve la ricordate quella che andava in onda tanti anni fa?

"Di chi è questo?"

"E' mio" "è mio" "è mio" almeno una volta le facevano, andiamo a regredire

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Ma perchè in fascia protetta? Chi lo dice che le pubblicità dei condom devono essere volgari? Vi ricordo che durante il giorno vanno in onda programmi con tètte e cùli in bella vista, più svariati programmi pieni di parolacce, sarebbe tanto scandaloso pubblicizzare i preservativi di pomeriggio?

è vero,ed è anche vero che cmq anni e anni fa,sì le pubblicità dei preservativi c'erano,ma erano pochissime e piuttosto rare(cioè io ho sempre visto solo la durex...)

cmq,è molto scandaloso,perchè

1-nella testa si insinua che una donna deve sempre cercare figli,quando invece molto donne non hanno questo desiderio,legittimamente.credo siano molte di più quelle che cercano di non avere gravidanza(anche tra quelle già mamme)

2-nella testa si insinua che se fai sesso senza cercare gravidanza il "problema" è tuo e se qualcosa non va come deve andare,ti arrangi

3-se fai pubblicità aclear blu a tutte le ore,e se fai vedere una supposta che sale nel kulo(ok ,sottoforma di disegno,ma lo fanno vedere..)poi non puoi venirmi a dire che sia scandaloso il preservativo:bambini,adolescenti e quant'altro,saranno lo stesso messi di fronte alla questione della procreazione e alla questione che abbiamo degli organi dentro il nostro corpo,che hanno diverse funzioni....

è questa sensazione sottile di essere sempre trattati come bambinetti idioti..poi si fa scandalo se le ragazzine sono vestite coem vamp..insomma coerenza zero,abbiamo le ragazzine precoci?teniamone conto,diamo loro attenzioni....non è puntando il dito che si risolveranno le cose!gli adoelscenti nelle publlicità fanno solo la parte delle mummie,che scartano il formaggino o che sono felici di avere la felpa ancora coi colori brillanti....

io per questo non guardo più la tv,è uno scempio

purtroppo la supposta che sale nel kulo l'ho vista lo stesso(casa d'altri..)

mMM... fa parte di un processo di marketing che vede la donna come autarchica nella sua sessualità e intimità, quindi sfrutta e stimola questa tendenza ...

non di meno, partecipa a una rieducazione al contatto cone se stesse; rieducazione che fagociterà più comodamente un rapporto meccanico e pragmatico con i propri genitali e il proprio corpo..

una cornucopia che si sta annaffiando per tutte le organizzazioni di ricerca e farmaceutiche, aziende e università, che guadagneranno ancora di più da tutto questo nuovo universo che si sta svelando.. o alla Douglas Adams -costruendo-.

non stiamo tornando indietro, non ci siamo mai mossi.. siamo sempre marionette nelle mani del mercato. Non centra con l'educazione "maschilista " a cui ti riferisci, che vuole la donna massaia casalinga e fattrice.. sarebbero troppi soldi persi.. i figli una volta fatti diventano i tasselli di altri indirizzi finanziari.. quindi che ci siano o no la donna resta Libera,

e automatica comunque, stai tranquilla...

non siamo tornati indietro negli anni 30.. ci stiamo"evolvendo"...

in ferro.

Non centra il vaticano mia cara.. quando mai se sentito di cattolicesimo che fa educazione all'igiene corporale e all'edonismo.. ma dai. ... riflettici.

( se addirittura pur di non parlare di vagine rivendicano ancora che Maria era vergine! e manco allattava! )

Sarò la voce fuori dal coro,ma non ci vedo tutto questo gran problema. Se una non vuole rimanere incinta nè prendere malattie, sa che deve prendere delle precauzioni. Le ragazzine di oggi non sono appunto più quelle di 30 anni fa,sanno tutto e anche troppo ,se sono delle teste di cavolo irresponsabili vedi che incinta rimarrebbero cmq anche con pubblicità di preservativi a destra e a sinistra. Frequentando questa sezione,ho sentito parlare per la prima volta del programma 16 anni e incinta, non lo conoscevo,per curiosità ho deciso di guardarne qualche puntata,cioè senti dei discorsi che ti fanno rabbrividire del tipo

"Ho fatto sesso col mio ragazzo,non ho usato il preservativo perchè non avevo voglia"

"Ho fatto sesso con la mia ragazza,ma non l'ho usato perchè mi vergognavo ad andare a comprarlo"

E l'apice è stata una puntanta in cui un neopapà di 16 anni ha detto che non usava il preservativo PER RISPETTO verso la sua ragazza.

Cioè delle teste di kazzo così neanche se gli metti un cartellone gigante che pubblicizza preservativi davanti a casa. Il fatto che test di ovulazione e gravidanza spopolino dipende dal fatto che l'età dellla maternità si sposta sempre più in avanti, i figli con le condizioni precarie del giorno d'oggi (soldi,lavoro,etc) vengono programmati a tavolino e molto spesso cercati in età in cui la fertilità non è alle stelle e quindi eccoti spiegate le numerose pubblicità...oltretto il test di ovulazione è un prodotto diciamo nuovo,per cui senza pubblicità tante non saprebbero nemmeno che esiste. Le reclam servono più che altro a creare consapevolezza verso una categoria di prodotto a tante ancora sconosciuta.

Capisco il tuo discorso, ma non incolpiamo sempre il mondo esterno, la società, l'Italia,la Chiesa, per la deficienza di tanti ragazzini o perchè noi genitori non abbiamo educato in primis i nostri figli.

L'Italia bigotta,Il Vaticano potente e intanto in paesi EVOLUTI e non bigotti come gli Stati Uniti e l'Inghilterra spopolano le teen moms, ho letto qualche tempo fa che in Inghilterra hanno fatto campagne ad hoc nelle scuole proprio perchè le gravidanze tra adolescenti avevano raggiunto numeri preoccupanti.

Non so forse perchè ormai l preservativo lo trovi dappertutto a partire dai supermercati, tabaccherie e distributori automatici, effettivamente se ne parla poco forse si ritiene che l'educazione sessuale nelle scuole sia sufficiente, che poi educazione sessuale a scuola non si faccia è un altro paio di maniche! effettivamente come si parla di test ovulazione e test di gravidanza dovrebbe parlarsi anche di prevenzione, ma evidentemente la clearblu non fa preservativi! :-p però io la pubblicità del preservativo me la ricordo ancora! il professore che entrava in classe e trovava un preservativo per terra e chiedeva " di chi è questo " e tutti uno alla volta " è mio " e poi la frase finale " se ami metti un durex! " e non era niente di volgare! come hanno ritirato fuori la pubblicità del nesquik potrebbero ogni tanto far rivedere anche quella! e non parliamo di fascia protetta che i bambini di ora a momenti ne sanno più di noi in fatto di sesso!