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Chi ha avuto un'infanzia difficile è destinato ad essere un cattivo genitore?
O magari a non esserlo proprio, perchè incapace di desiderare dei figli per la brutta esperienza avuta?
@Bender: credo che l'infanzia difficile e gli eventi in genere c'entrino relativamente con l'insicurezza di un individuo. Credo che ci sono persone che hanno una sorta di "predisposizione" all'insicurezza, per le quali ogni scusa è buona per trarne debolezza piuttosto che forza.
@Phoenix: mi hai illuminato...ora posso dire di essere UOMO o.O
25 Answers
- Anonymous1 decade agoFavorite Answer
Assolutamente no. Noi non siamo la nostra infanzia, ci influenza forse come la "metabolizziamo". Due tipi di educazione identiche, due traumi dello stesso tipo, possono creare due tipi di psicologia nel figlio totalmente opposte.
Nel momento in cui ci si prende la responsabilità di ciò che si è, senza affibiare la piena responsabilità alla propria educazione o ai propri genitori si diventa UOMINI. Possono influenzare, ma già da molto piccoli si inizia ad avere un'autonomia cerebrale. Meglio una persona che tende a dare eccessiva responsabilità a se stessa, anche quando è evidente che ci sono dei traumi, piuttosto che chi tende a scaricarla sugli altri e sul proprio passato. E' un processo che si chiama CRESCERE.
*te l'ho detto più volte, e ti illumini solo adesso !? Meglio tardi che mai..
- alessiaLv 41 decade ago
Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza pessime, che mi sono costate errori madornali, sofferenze grandissime e anni di autoanalisi (l'analisi vera costa troppo).
Non voglio figli, non voglio la responsabilità della felicità di un essere generato da me.
Che dire? Hai ragione, almeno per quanto mi riguarda.
Però conosco persone che hanno saputo imparare da quello che gli mancava, diventando genitori meravigliosi, attenti e consci del loro ruolo.
Ognuno reagisce agli stimoli, sofferenza inclusa, in modo diverso.
Io sono troppo impegnata a rattoppare me stessa per caricarmi anche della crescita morale di un altro individuo: motivo per cui
- amo un uomo molto più grande, che ha già esperienze che lo hanno formato e un carattere "definitivo" (a 42 anni si cambia meno che a 25)
- ho tagliato i ponti con la famiglia tranne qualche sporadica visita, per non riaprire vecchie ferite
- non voglio figli
Forse sono egoista, ma ritengo di essere abbastanza lucida da non voler sfogare le mie frustrazioni su un eventuale figlio.
- Anonymous1 decade ago
Secondo me non è così.
Una persona che avuto un infanzia difficile, sicuramente sarà meno sereno nello svolgere il ruolo del genitore...Ma credo che possa metterci tutto se stesso, proprio per non commettere gli stessi errori che ha subito.
Ostica: Amo la capacità di sintesi. Hai detto quello che volevo dire io, ma ci ho messo mezz'ora a formulare un pensiero che non superasse le 30 righe:-)
- Anonymous1 decade ago
dipende da come riesci a reagire alle cose tu in prima persona!
ho conosciuto totali imbecilli con genitori splendidi,
totali imbecilli con genitori imbecilli,
brave persone con genitori splendidi e
brave persone con genitori imbecilli.
come trovare la regola?????
il mio uomo ha avuto un infanzia davvero molto difficile, subiva violenze e cose che preferisco non dire, ha una voglia di dare amore molto dolce, ma ha davvero difficoltà nel farlo. sarà un bravo padre?
che dire? io ho avuto una vita un pò piu normale, sarò una brava madre? chi ce lo assicura??
ed essere bravi genitori, è garanzia di avere bravi figli??????
si fa sempre del nostro meglio in tutto, ma chi ti da la certezza che poi le cose non cambino in meglio o in peggio?????
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- Anonymous1 decade ago
Non sempre.
Spesso succede che un genitore si impegni al massimo per evitare che il figlio viva le cattive esperienze che ha vissuto lui
__
Ammora tranquilla, eheh
- Anonymous1 decade ago
"cattivo genitore" significa tutto e niente
poi, sicuramente ogni persona è unica, perciò dipende dal carattere e dal tipo di esperienze negative che ha vissuto durante l'infanzia
c'è chi elabora e riesce ad essere consapevole degli errori da non commettere
e chi si porta dietro certi segni e non riesce a tenere in piedi nemmeno se stesso
- 1 decade ago
io ho visto persone che hanno avuto un' infanzia di materia antimia comnemente detta X£$=?% che sono sposati, hanno dei figli e vanno d'amore e d'accordo con tutti i familiari, hanno ovviamente le loro giornate no ma sono felici, più felici della fam. di origine
il problema c'è quando l'infanzia difficile rende lindividuo insicuro, questo fa si che da grande non sa quel che vuole e vive una vita da frustrato
Source(s): esperienza personale - 1 decade ago
Non è sempre così.
Mia madre ha avuto un'infanzia veramente molto difficile, e adesso è un' OTTIMA mamma, sul serio. Qualche volta mi lamento di lei, perchè è un pò apprensiva e qualche volta esagera. Ma farebbe follie per noi figlie, parla con noi, ci ha cresciute come meglio poteva, con degli ideali, ha fatto e continua a fare tutto quello che può per noi. Mi sento fortunata ad averla con me.
Bacioni!
- Anonymous1 decade ago
Non è vero affatto forse è il contrario. Le difficoltà ti insegnano a fare il giusto magari potranno essere un po severi ma non penso cattivi.
- 1 decade ago
Mah... tutto dipende dalla persona. E, personalmente, dire che chi ha vissuto un periodo della sua vita difficile sia destinato ad essere un pessimo genitore, mi fa venire la nausea.
Dico questo perché io stesso ho avuto una vita... poco felice. Ma sabato scorso il nipote della mia vicina, che ha quattro anni, mi ha chiamato papà, mentre giocavamo insieme. Dopo un po' ha realizzato che ha commesso un "errore". Ma sono sicuro che era convinto quando l'ha detto, dato che abbiamo un bel legame.
Analogamente, io sono certo che sarò un ottimo genitore, e che dedicherò tutto il mio amore ai miei figli e alla mia donna. Li proteggerei anche a costo della vita, nonostante il mio passato.
Se ti dico la verità, è stata proprio l'esperienza del dolore ad avermi fatto capire quanta forza può dare realmente l'amore. È stato questo che mi ha dato la forza di reagire e di prendere in mano la mia vita, nonché la piena responsabilità di crearmi un futuro realizzando i miei sogni.
Quindi, quello che c'è scritto nella domanda principale può essere facilmente ribaltato, chiedendosi se chi ha avuto sempre una vita rose e fiori può essere un buon genitore.
Ma anche in questo caso, la risposta è come quella che ho dato all'inizio: dipende dalle persone.
In realtà, ti rispondo che solo chi ha davvero a cuore la vita delle persone a cui vuole bene, che è cioé anche pronto a sacrificarsi per loro, può essere un degno genitore. Perché quel che desidera un genitore, secondo me... è la felicità dei figli. Questo non si può scrivere sul curriculum vitae, tuttavia, e lo si capisce solo quando una persona la si conosce sul serio.




