ho ricevuto una citazione in tribunale come testimone ma non ne ricordo il perchè?

Mejo che ci vai e senza lamentarti troppo: se manchi senza un giustificato motivo (certificato medico), ti becchi pure una sanzione.

E non illuderti che sia finita li: probabilmente dovrai aspettare fino a ora di pranzo e poi la causa sarà rinviata, e fra qualche mese dovrai tornarci di nuovo... e così per più volte. Ma non preoccuparti: mentre aspetti, potrai osservare l'impegno e la puntualità con cui gli "addetti ai lavori" svolgono il loro arduo compito: vedrai com'è istruttivo!

Considera che il tuo tempo per lo Stato vale zero, che tu sei al loro servizio e non viceversa e che non hai diritto a niente, nemmeno ad un grazie.

Le cose in questo Paese funzionano così.... o anche peggio.

Ma sai, possiamo anche lamentarci, ma non è che questo cambi le cose.

Quello che ti ho scritto deriva da una precisa esperienza diretta: circa 6 anni fa ricevo una convocazione. Perdo 1 giornata per riuscire a capirne la ragione. Scopro che era in relazione ad un furto da me subito 12 anni prima. Mi reco dai Carabinieri e scopro che insieme a me è convocato il maresciallo (con le stesse modalità). dopo 20 giorni, ore 9, vado in tribunale (30 km). Ammiro estasiato una quantità di gente che va avanti ed indietro da una stanza all'altra e da una scrivania all'altra, chi con una carta in mano, chi con un caffè, chi con una toga, chi senza niente del tutto. Alle 10 arriva un tizio che capisco poi essere il Giudice, dopo un po' un altro, il cancelliere. Iniziano a confabulare tra di loro e con alcuni avvocati...

Alle 12,45 il giudice si alza e se ne va, il cancelliere avvisa che la cuasa è rinviata, con convocazione automatica (vuol dire che non ti manderanno niente, devi ricordartene tu) dopo un paio di mesi.

Questa storia s'e' ripetuta 4 volte, ed ogni volta eravamo presenti io, altri testi e il maresciallo dei CC, molto contento, perchè anche lui a quanto pare viene considerato come un soprammobile.

La 5a volta finalmente mi chiamano:

"lei e' il signor xy?"

"si"

"il giorno a/b/c le è stato rubato un blocchetto di assegni in via x a y?"

"si"

"bene, può andare"

Il processo era per ricettazione a carico di un tizio che aveva cercato di cambiare i miei assegni 12 anni prima.

Inutile che ti dica che da allora non ho mai più denunciato alcun furto subito, anche se ce ne sono stati altri (uno tre mesi fa).

Giusto perchè tu non pensi che si tratta di un caso eccezionale:

6 anni fa ho fatto causa all'Enel per risarcimento danni. Ho vinto la causa e due mesi fa l'Enel mi ha rimborsato. Hanno fatto ricorso in appello, la causa era fisata per il 29/04. Dopo 2 giorni l'avvocato mi scrive che è stata rinviata al 10/10/2016.

datti malato, un bel certificato medico e via

loro di te non hanno rispetto

fai altrettanto

non è bello ma ........

La nullità della citazione la stabilisce il giudice in aula il giorno dell'udienza. Cui, a quel punto, potrebbe seguire un rinvio. Io ho una certa esperienza nel settore penale, ma da quel che scrivi direi che si tratti di una causa civile. Prova a telefonare allo studio dell'avv. che ti ha citato e cerca di capire meglio la questione. Probabilmente potrai fare a meno di presenziare.

Legalmente non lo so, e gli articoli che citi non li conosco, ma da quando in qua ci si mette a dare ordini a destra e a manca? Valà, vai a farti un giro, altro che tribunale!!