Che dovrei fare per sbloccarmi un po ..?

non so quandi hanni tu abbia ma ti dico che e normalissimo questo! ma ti ricordo che essere timidi non c'è niente male!

Ho l' esperienza di un amica che era come te, lei per quanto era timida balbettava addirittura da quando era piccolissima, io al contrario sono sempre stata molto espansiva e coinvolgente, grazie alla nostra amicizia lei è radicalmente cambiata, ora non balbetta neanche più, è disinvolta parla e sorride a tutti, il mio consiglio è dunque questo, circondati di persone solari, espansive e che non hanno difficoltà a legare...ti divertirai!

la timidezza è diffusa in tante xsone..anke io sn timida m vergogno ad andare a prendere l'ostia xk m sento osservata..m importa mlt il giudizio degli altri..a vlt c dimentikiamo deni nostri diritti nn qll giuridici ma comunicativi

Diritto di RIFIUTARE e DIRE di NO senza sentirti un egoista.

Non aver paura di sembrare uno ******* - soltanto perché non vuoi soddisfare qualche richiesta non diventi cattiva. E poi, non potresti comunque soddisfare tutti in tutto.

Diritto di NON GIUSTIFICARSI davanti agli altri per il proprio comportamento.

Una persona timida può essere facilmente individuata perché spesso si giustifica e chiede scusa a destra e a sinistra, anche quando non glielo chiede nessuno.

Diritto di NON PIACERE a qualcuno.

Comunque, non puoi stare simpatico a tutti, sii te stessa, allora vedrai subito "who is who" tra coloro che ti stanno attorno: se è un amico, nemico o semplicemente un conoscente.

Diritto ad una TUA VALUTAZIONE DELLE PROPRIE AZIONI, PENSIERI e SENTIMENTI.

Sii indipendente dall'opinione degli altri, non ti orientare esclusivamente su quello che pensano gli altri di te. Se qualcuno dovesse rimproverarti qualcosa di cui sei incolpevole, non aver paura di dire: "questo è quello che penso, questa è la mia posizione, e voi non potrete fare a meno di tenerla in considerazione".

Diritto di CAMBIARE LA PROPRIA OPINIONE.

Certo, bisogna avere in mente qualche principio, ma bisogna anche capire che ogni persona, col tempo, cambia. E' naturale, quindi, se qualcuno dovesse rimproverarti di non essere costante, rispondi tranquillamente: "Sì, ieri pensavo così, ma oggi penso in un altro modo, perché sono una persona e non una macchina."

Diritto di NON SAPERE.

Ogni tanto una persona timida ha paura di confessare all'interlocutore di non sapere qualcosa.

Allora deve distogliere lo sguardo e fare "sì" con la testa. Non ti vergognare in queste situazioni di dire: "questo non lo so" oppure "mi dispiace, ma non conosco questo nome" .

Diritto di NON CAPIRE.

Alcuni interlocutori furbi parlano spesso per allusioni. Loro dicono: "mi capisci. sai cosa intendo.". Rispondi con fermezza: "No, non capisco. Spiegati meglio."

La tua timidezza, per la gran parte, è un frutto della tua immaginazione. Quindi, tu hai tutte le risorse necessarie per sconfiggere il nemico

Anche io sono molto timida, ma in effetti fino a questo punto no O.O

La gente mica ti guarda in chiesa scusa, al massimo il sacerdote per darti l'ostia, ma non penso proprio che tutta la chiesa stia lì a fissarti, secondo me è solo una tua impressione.

Per le feste invece anche a me succede di isolarmi un po, ma alla fine rimango solo a chiacchierare con i miei amici "fidati" invece che mettermi al centro dell'attenzione e fare casino...

Io direi che devi essere più sicura in te stessa, pensa ad una cosa: che succede se gli altri ti guardano? Niente! Perchè allora ne hai paura? E se ti vergogni, supera questa cosa, e buttati! ;)

guarda secondo me questo tipo di problema significa che tu vuoi essere perfetta e avere il controllo dell'opinione degli altri.tutti quando camminano davanti alla gente potrebbero essere criticati ma molti se ne fregano oppure nn ci pensano, xk pensarci nn serve a niente!devi accettare che potresti essere criticata (d'altronde chissinefrega delle vecchie bigotte che trovi in chiesa no? cosa potranno mai dirti?:))

La prima situazione succede anche a me e a queasi tutte le persone non egocentriche...è normale non essendo al centro dell'attenzione tendi ad emarginarti e quando vieni chiamata in ballo non ti piace...per la chiesa non mi succede esattamente la stessa cosa, perchè non sono osservata, i bambini ridacchiano e si fanno i loro, e gli adulti sono molto coscienziosi quindi non mi guardano ma si guardano intorno oppure cantano le canzoni mentre gli altri prendono l'ostia...pensa a me durante le interrogazioni che tutti sono zitti, parlo solo io e tutti mi guardano mentre prendi l'ostia pensa a questo e vedrai che in confronto è poco e niente...