Quando soffrite, a chi date la colpa?

Quoto phoenix... :-)

Io non devo mai soffrire, più che cercare a chi dare la colpa, cerco il modo di star meglio.

-Sento di aver sbagliato nei confronti di qualcuno ? Per star meglio devo recuperare alla mancanza che ho avuto.

-Sento di non aver sbagliato nulla, anzi, che mi sia stato fatto un torto, e per qualche ragione non sono riuscito a farmela scivolare e ne sto soffrendo? Per star meglio devo vendicarmi, trovo il modo di farlo, sono rancoroso, il macigno mi pesa anche giorni.

Poi possono esserci altre sfaccettature, mille situazioni, mille tipi di sofferenza, il minimo comune multiplo (wow...) è sempre e comunque TROVARE IL MODO DI STAR MEGLIO, e non crogiolarmi nel dolore, o nel cercare colpe.

Mi conosco, mi voglio troppo bene, so cosa merito dalla vita, e devo sempre trovare il modo di star bene.

Tendo poco a colpevolizzarmi perché cerco sempre di fare del mio meglio per salvare una situazione che mi fa soffrire, a modo mio che potrebbe anche essere sbagliato, ma io so che ci ho provato.

Se sto soffrendo, quindi, è molto probabile che io incolpi gli altri in questione di non essersi "sforzati" quanto me.

Ciò non toglie che me la prenda anche con me stessa per il semplice fatto che sto soffrendo.

A Berlusconi

Di solito do la colpa al mondo ingiusto che ce l'ha con me.. Poi realizzo che sono un'incapace a vivere e che quindi la colpa è solo e soltanto mia..

Però è bello per un po' illudersi che è il fato ad essermi avverso u.u

Do la colpa a me stesso, perchè di sicuro la mia sofferenza è frutto di un mio errore...e spesso è anche causa di dolore altrui...

Devo essere sincero?

Sempre a gli altri.

Salùt

Dipende molto dal problema per qui si soffre,

se generassi un problema e cercasi un capro espiatorio ciò significa che sono una persona che non ammette i propri sbagli adottando cosi un concetto di superiorità ma rendendomi attaccabile per il mio sbaglio.

Sapere ammettere i propri sbagli significa non soffrire perché ti liberi

l' anima rendendoti umile e apprezzato dagli' altri

dipende. più spesso a me stessa che agli altri, comunque.

A me...

Perché dovrei essere in grado di decidere razionalmente chi o cosa ha il diritto di farmi soffrire...

Poi dipende...

Bella domanda.Penso che tu sappia che la risposta sia relativa.

Dipende dal caso.Io purtroppo tendo ad affibiarmi la colpa,anche se a volte mi rendo conto che e' mia.

Dipende tutto dal proprio vissuto e dall'educazione impartita.Per sapere a chi attribuire la colpa bisognerebbe combinare una nostra prospettiva con una obbiettiva esterna.Purtroppo non e' possibile