"Cosa NON vi rende felici"?

Cosa? dici..., ..è non riuscire a capire cosa sia 'sta felicità, troppo evanescente... non si fa in tempo a sentirla che è già fuggita e quando rifà capolino è sempre per altro motivo oppure si pensa ad atro e neanche ce se ne accorge.

Vedi? era accanto a me, e mentre scrivevo se n'è già andata.

Hai ragione sai??? Avvolte, nonostante abbiamo tutto e non ci manca nulla ( abbiamo tutto io intendo affetti, amore, soldi) ci sentiamo terribbilemnte infelici e vorremmo spaccare tutto perchè niente più ci soddisfa...Non lo so sinceramente cosa ci rende infelice...ma una volta non era cosi..non 'c'era niente ma la gente era serena, tranquilla e felice cosa che adesso è difficile da trovare. Saranno i ritmi frenetici della vita, i problemi di sottofondo che purtroppo ci sono...ansie, paure, depressioni...voglia di morire....insomma hai fatto una domanda davvero interessante solo che una risposta precisa non so dartela....me lo domando sempre anche io....nei momenti che ho tutto ma è come se non avessi niente!!!

Buona giornata un bacio da Raffy**

bhe.. quando non mi sento bene ccon gli altri.. con il mondo fuori.. e quando dentro di me mi pongo tante domande,,,

Per favore mi aiuti?

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Ak...

A me nn mi rende felice non poter esprimere liberamente me stesso..alle volte.....

non mi rende felice che devi combattere per la mia vita e per un luog in questo mondo

Conviene di gran lunga pensare alle cose che ci rendono felici e basta, se pensiamo solo alle cose che non vogliamo ce le attiriamo come miele nella nostra vita

l'insoddisfazione che mi mangia il fegato

Se cominciassi ad esplorare questo aspetto della mia personalità, finirei sicuramente dall' analista.

Molte cose non mi rendono felice ma quello che mi rattrista di più è l'egoismo mio e quello di tanti altri.

Questioni logistiche, problemi di ordine strettamente pratico.

Hanno un modo tutto loro di intromettersi tra me e i miei sogni, i miei progetti, le mie speranze......e spesso finiscono per minarli.

Gli altri miei fantasmi personali mi sono ben noti.... non causano più infelicità, pertanto non mi serve più nemmeno il nasconderli a me stessa.

La felicità è una categoria astratta con la quale qualifichiamo il giudizio di prevalenza di una serie di sensazioni e disposizioni d'animo negative che, in un certo arco di tempo prevalgono sugli stati positivi.

L'astrazione porta porta quindi ad escludere concettualmente la coesistenza delle due categorie laddove, se si dice di essere felici, non si potrà nel contempo proclamare la propria infelicità.

ciò premesso e restando sul filo dell'astrazione, la mia sintesi coniuga l'infelicità alla frustrazione: quella di vedere le cose storte e non poter fare niente, di subire senza poter reagire, di parlare senza essere ascoltati, di investire in speranza senza ritorno, di amare senza essere corrisposti.

Alla domanda, quindi, io cerco di dare risposta, per il pudore di non vendere almeno a me stesso l'ipocrisia dell'inganno e permettermi di elaborare le frustrazioni non certo per rimuoverle (impresa improba) ma almeno per farmene una ragione

a prima vista potrebbe sembrare che io abbia tutto.. materialmente è veero.. pur non navigando nell'oro, i miei non mi fanno mancare niente di materiale..

ma io mi sento insoddisfatta.. mi rende infelice soprattutto la mancanza d'amore e d'affetto.. mi rende infelice il fatto che nessuno capisca davvero cosa provo.. mi rende infelice la mia situazione in generale..