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Cosa hanno in comune Che Guevara e Fidel Castro!?
Salve ragazzi.
Volevo chiedervi,secondo il vostro parere,cosa hanno in comune Fidel ed il Che?
Il Che ha lottato per l'uguaglianza la libertà e la pace,nei popoli in cui questi tre frammenti venivano a mancare,lo considero davvero un grande Leader,non è da tutti mettere in gioco la proprio vita,per valori veri ma così rischiosi.
Fidel ha si lottato al suo fianco,per liberare codesti popoli,ma ha anche dimenticato cos'è il comunismo,impedendo una progressiva crescita alla sua Nazione.
Ricordiamo che ha abolito le elezioni(dov'è tutta questa libertà)
e non voglio crederci,ma pare sia cosi,avrebbe abolito anche la libertà di stampa (posso sbagliarmi)
Cosa ne dite ?
9 Answers
- 1 decade ago
Nulla non avevano nulla in comune, infatti il Che se ne è andato da cuba.
Castro è un pragmatico, guevara un idealista. Due opposti.
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- Fracco Di BotteLv 61 decade ago
L'unica differenza tra Che e Fidel è stata questa che Fidel è riuscito ad avere un maggior appoggio dei rivoluzionari cubani e grazie a questo è diventato il leader cubano. Che Guevara rimanendo a bocca asciutta alla fine ha preferito andare a fare nuove guerre in altri stati del sud America fino a quando non è stato catturato e ucciso.
Ma non perché la sua vita è finita lì, ora possiamo dire che sia stato diverso da Castro.
Quando i rivoluzionari comunisti hanno vinto a Cuba, Che era tra loro e anche lui ha dato la sua parte nell'instaurazione della dittatura, coprendo diversi importanti ruoli (direttore, ministro...) nella dittatura.
Soltanto che Castro ha avuto la meglio nel diventare il leader.
Comunque non vedo cosa abbiano in comune Castro, Che e il comunismo con l'uguaglianza, la libertà e la pace.
Sia Castro che Che hanno innescato una guerra civile per poi instaurare una dittatura e non c'è stato un paese comunista che non opprimeva la propria popolazione, altro che uguaglianza, libertà e pace.
Sia Castro che Che erano favorevoli agli armamenti di Cuba da parte dell'Unione Sovietica. Pace e armamenti non hanno niente in comune.
Poi comunque visto l'appoggio che davano i sovietici a Castro ecco che Che doveva cominciare a schierarsi da parte della Cina, che in quel momento non era più in buoni contatti con l'Unione Sovietica. Ed ecco che tutto questo ha portato al suo allontanamento. Io comunque in tutto questo vedo tanto opportunismo e voglia di potere. Pace, uguaglianza e libertà non ne vedo. Non nella rivoluzione, non nella dittatura non nella alleanza con paesi dittatoriali come l'Unione Sovietica e la Cina.
L'impedimento del progresso e della progressiva crescita del paese era dovuta proprio al comunismo. Questo è un fatto che ce lo hanno dimostrato tutti i paesi comunisti mai esistenti.
Elezioni e libertà di stampa? Queste non facevano mai parte di uno stato comunista.
In qualche paese le elezioni si, ma alla fine si potevano eleggere solo esponenti dell'unico partito legale, cioè il partito comunista. Ed erano solo elezioni locali e non invece elezioni per il parlamento o per il presidente.
La libertà di stampa mi pare ovvio oltre che essere un fatto, che non c'era mai stata in nessuna dittatura dove di partiti legali ce n'è solo uno. Nei paesi comunisti la stampa era in mano allo stato, così come era praticamente tutto in mano allo stato. Le informazione e le notizie che si possono leggere sui giornali o ascoltare sui telegiornali in una dittatura non sono nient'altro che testi fatti dal partito o fatti da un giornalista a favore del partito. Praticamente la stampa in un paese del genere e la propaganda del partito e questa è ed era la realtà in tutti i paesi comunisti.
Nel caso di Cuba (ma anche di tutti gli altri paesi comunisti), le elezioni e la libertà di stampa sono state abolite già dall'inizio con la vittoria della rivoluzione e l'instaurazione della dittatura.
La totale uguaglianza, libertà , pace, progresso e crescita, l'uomo non l'ha mai raggiunta, ma bisogna dire che le democrazie occidentali sono le più vicine a tutto questo. Mentre le dittature (comuniste o fasciste che siano) sono state un forte allontanamento da questi valori.
- ?Lv 41 decade ago
la formazione di Castro è liberale, quella di Guevara marxista. La rivoluzione cubana infatti all'inizio non fu d'impronta comunista. Solo negli anni '70 viene proclamato il carattere comunista della rivoluzione e si svolse il 1° Congresso del Partito Comunista.
Del resto all'inizio della rivoluzione, i castristi erano visti come degli avventurieri dal partito comunista cubano (si chiamava allora Partido socialista popular).
- zio paperinoLv 71 decade ago
Io dico che le campagne elettorali le vince chi ha più capitale da mettere in campo per corrompere ciò che è costato sangue e sacrifici per raggiungere un innegabile emancipazione,almeno nel caso di Cuba che è stata strappata al dominio della mafia,che come in tantissimi altri casi gli Usa tolleravano purché gli facesse da avamposto militare. Idem,sempre solo per quanto riguarda Cuba,la libertà di stampa,di condizionare il buon umore della gente facendola sentire frustrata solo per che le multinazionali possano fare affari facendo leva su questa frustrazione e condizionarne conseguentemente le scelte politiche.
Alla fine quello che conta è come sta la gente nel quotidiano,nelle piccole cose. E' inutile permettere che quelli che a Cuba vengono chiamati dissidenti possano turbare questo star bene adducendo per poterlo fare teorie fantablis.Un esempio l'abbiamo lampante qui da noi,in Italia,di a cosa portino con se quelli che in altri posti,facendo orecchie da mercante alle loro pretese di "libertà ",chiamandoli anzi dissidenti e zittendoli,affinché non possano portarti a desiderare sempre di più per meglio manovrarti,e per incatenarti sempre di più creino il precariato dove per poter disporre di uno stipendio da fame dovrai comportarti vergognosamente verso i concorrenti,an pasand,con noncuranza,come se ciò non stesse avvenendo. Il tutto grazie all'uso dei media che ogni giorno lasciano piovere quelle inosservate gocce che alla fine faranno sparire la roccia.
Spero,anche se disordinatamente, d'aver reso l'idea in merito alle mancate libertà che dici.
Tra Fidel ed il Che la differenza è come tra un padre di famiglia che soffoca gli impulsi dei suoi vent'anni per crescere la famiglia della quale s'è ritriovato ad essere responsabile e quello che invece non se la sente perché dotato di un altro tipo di eroismo.
au
au
- SamueleLv 41 decade ago
Nulla. Guevara uomo di ideali
Fidel uomo che voleva solo potere. Ma apprezzo la sua iniziativa di voler liberale uno stato tramite la rivoluzione. Visto che era lui il capo della rivoluzione.