vi siete mai chiesti da dove veniamo? perchè esistiamo? e siamo destinati a morire 10 punti al migliore?

Cara Nikole. Immagino che, per te, queste domande siano importanti e cercherò di rispondere nel modo nel migliore. Io mi sono chiesto molte volte da dove veniamo, perchè esistiamo e perchè siamo destinati. Sono giunto alla conclusione che queste non sono domande importanti. L'importante siamo noi e le persone che ci sono accanto. Anche i nemici. Perchè cresciamo come persone anche grazie ai nostri nemici non solo per i nostri amici. Per questo persone come Buddha non risposero a queste domande. Perchè non sono importanti. L'importante è fare del bene e non compiere il male. L'importante è anche credere in se stessi ed imparare dagli errori del passato.

Nikole, ti saluto e ti auguro una bella vita piena di emozioni. Ciao^^ Sii felice.

NO PERCHè A QUESTO NESSUNO SA DARE UNA RISPOSTA E QUINDI PENSO A GODERMI LA VITA

Una volta ho udito questa frase venire fuori dal mio cesso

No, non mi sono mai chiesto queste cose... mi faccio domande su cose interessanti e su cose la cui risposta non è banale, su cose più complicate le cui risposte non sono così facilmente alla portata di tutti.

Vengo dai miei genitori.

Esisto perché mio padre e mia madre hanno deciso di mettermi al mondo.

Tutto ciò che sono è destinato a terminare nell'istante stesso della mia morte.

Questa è una domanda difficile però io ho una teoria tutta mia e penso che sarebbe bello se si dovrebbe iniziare morendo, e così il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d’oro. Lavori quarant’anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i ********. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

Si, ma la domanda davvero complessa e assillante per l'uomo secondo me non è questa. Ma è: come possiamo vivere BENE nel caso a quella tua domanda ci si risponda ''non lo potremo mai sapere''.

In un mio scritto,di otto pagine,nel 1997,che ho intitolato,Riflessioni sull'esistenza e che ho riportato nel mio blog,mi sono posto varie domande sulla nostra esistenza,formulando,purtroppo,una filosofia pessimistica che,in seguito,ho abbandonato,per vivere nel modo più piacevole possibile.Giovanni Bello.Opinionista.Politico.Filosofo.

Si, questa ovrebbe essere la risposta di tutti perchè tu hai chiesto se li abbiamo mai pensai, ma so che intendevi altro, e ora spero di soddisfarti: Da nostra madre, ognuno ha 1 motivo diverso, e poi lo decidiamo noi perchè eistiamo, non è scritto nel destino il perchè, noi lo decidiamo, per aiutare gli altri, per essere il piu ricco del mondo, per rispondere alle domande su yahoo.... ce ne sono tanti di motivi.... e si, tutti siamo destinati a morire... prima o poi,anche se sinceramente preferirei poi xD ;)

Veniamo da un orgasmo. esistiamo per caso senza nessun fine. sì,siamo destinati a morire come dimostrano le lapidi al cimitero. diventiamo polvere dopo un po'

Forse lo comprendiamo alla fine di questo processo.

Tutto esiste per un motivo.