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pisa asked in Casa e giardinoFai-da-te · 10 years ago

come risitemare un piano in noce?

Il piano del tavolo del mio soggiorno in noce presenta una serie di aloni alcuni x colpa del ferro da stiro altri a causa dell'uso improprio da parte della donna di prodotti per la pulizia, ora stanco di vederli mi sono deciso x farlo sistemarle ho ho chiesto dei preventivi ma sono rimasto trasecolato dalla richiesta che va dai 300 ai 600 euro solo ed esclusivamente per il piano rotondo, in quanto il resto sta veramente bene. Tale cifra purtroppo non è nelle mie disponibilità vorrei pertanto utilizzare il fai da te. Chiedo pertanto a voi che mi leggete un consiglio e le Vs. esperienze. Grazie a tutti.

4 Answers

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  • 10 years ago
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    Se non hai gli attrezzi spenderai di più e se non hai esperienza rischi di fare un lavoro mediocre. Comunque ti indico i passaggi.

    1-Devi carteggiare il piano, meglio con una levigatrice orbitale, passando da una grana grossa ad una abrasiva. Dovrai comunque eliminare completamente lo strato di vernice o di mordente del legno fino ad ottenere l'essenza naturale.

    2-Con un panno umido dovrai eliminare ogni traccia di polvere, anche la più insignificante. Sarebbero disastrose nella successiva stesura della cera o della gommalacca.

    3-La stuccatura, se necessaria, serve per chiudere eventuali irregolarità, crepe o fori. Poiché lo stucco non si colora con il mordente, devi recuperarne uno della tinta finita del tavolo. Si stende con una spatola e lo si carteggia fino ad ottenerne una superficie liscia ed uniforme al piano.

    4-Se il tavolo ha una tinta diversa dall'essenza naturale che hai portato allo scoperto, devi dare il mordente del colore del resto del tavolo. Individuare la tinta giusta è molto difficile e se non hai un pezzo di legno identico al tuo tavolo, sarà difficile anche fare delle prove.

    5-Una volta asciugato il mordente devi passare alla finitura. Innanzitutto devi capire com'è stato finito il resto del tavolo per ripetere la stessa operazione. Le finiture più comuni sono con gommalacca o cera.

    La finitura a cera è facilmente individuabile grazie alla superficie leggermente opaca e un poco "grassa". Inoltre, negli interstizi e nelle rientranze sono facilmente individuabili residui di vecchia cera. La cera è la più facile da dare, la trovi anche pronta per l'uso e devi stenderla in più passate con un panno. Nel modo più uniforme possibile. L'effetto finito è molto rustico con superficie opaca.

    La finitura a gommalacca è molto più complicata: è facilmente individuabile in quanto la sua superficie è molto lucida, "asciutta" al tatto ed esente da screpolature o frastagliature. Quando la gommalacca è molto vecchia, prende un colore giallo-verdognolo. Se carteggiata, la polvere satura velocemente la carta vetro ed emana un odore di alcool.

    Poiché questa tecnica è molto complicata e quindi lunga da spiegare, nel caso ti interessasse di dovrò postare a parte le tecniche per l'utilizzo.

  • Anonymous
    10 years ago

    non lo distruggi e vedrai k nn lo devi risistemare ciao

  • 10 years ago

    a Paolo il perdente

    che non conosco

    mi son permesso di dare un pollice in Su

    per annullare chi lo ha dato in giù senza motivo

    - 1 e + 1 fa pari

    qualcuno sa perché lo da in giù??

  • 10 years ago

    Vi sono molti metodi per restaurare ripristinare solo la superficie di un tavolo, con un poco di buona volontà e pazienza riprenderà il suo aspetto normale.

    Prima di procedere occorrerebbe avere tre importanti informazioni:

    A) se la superficie è legno di noce.

    b) Se è stato applicato un mordente (colore)

    c) tipo di vernice.

    Lo so che non è semplice rispondere ai tre punti, queste informazioni sono fondamentali per stabilire la procedura più semplice. (una foto potrebbe essere d' ausilio alle risposte.

    Mi limito quindi a una risposta non generica ma nemmeno professionale.

    1) Solitamente utilizzo uno sverniciatore per rimuovere la vernice in questo caso utilizzo carta abrasiva grana 180 poi 240 320 poi lana di acciaio grana 0000 Porto a legno la superficie, faccio molta attenzione a non rovinare i bordi e non utilizzo apparati elettrici (il rischio di rigature è molto elevato ) meglio operazioni manuali se desideri una superficie laccata .

    2) Se la superficie è liscia e non presenta difettosità del legno, tipo pori molto aperti etc. eviterei di applicare un turapori.

    3) Il supporto che scelgo è la gomma lacca (applicata a tampone è il massimo della finitura specialmente su noce valorizza le venature e da un tocco di finitura difficile da spiegare ) non è male data anche col pennello (ormai anche chi restaura se non è un pezzo di valore utilizza il pennello).

    Dai una prima mano lasci asciugare quindi passi con lana di acciaio grana fine ) applichi una seconda mano stesso procedimento. Applichi l' ultima mano di finitura. Poi ceratura finale.

    In attesa di tuoi eventuali aggiornamenti ti saluto. Ciao.

    Aggiornamento=

    Ciao Clod ti ringrazio ma non era il caso.

    Per quanto mi riguarda eticamente considero la rete un mezzo per distribuire gratuitamente le informazioni, e dalle tue risposte vedo che il nostro intento è di perseguire questo fine. senza pretendere ne medaglie ne riconoscimenti, se non virtuali; nessuno mi conosce, solo qualcuno ho dato il mio indirizzo per facilitare lo scambio di informazioni (foto di piante attrezzi e veloci comunicazioni) stop.

    In questa sezione non ho mai messo pollici in giù, è un metodo che non condivido, per un semplice motivo: se qualcuno ha dei suggerimenti che valuta migliori e considera la mia risposta una cirullata, non deve fare null'altro portare il suo contributo rispondendo con sue motivazioni, se gli verrà riconosciuta come valida verrà "premiato".

    Mentre approvo i pollici in su per un altro motivo se condivido una risposta, è inutile riscrivere le stesse cose sarebbe un doppione, tanto vale segnalare a chi ha posto la domanda che una o più persone concordano con quello sopra descritto.

    Ciao. PS: per pareggiare il conto ti ho messo un pollice in su.

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