È questa la "grandezza" dell'Italia berlusconiana?

La "rivalutazione" dell'immagine dell'italia all'estero era solo nei sui deliri; giacchè non c'era giornale conservatore estero che non gli si riferisse come, nella migliore delle ipotesi, a un gaffeur, un imbonitore o a un autocentrico tragicomico della politica.

Un fedifrago matricolato che ha sempre e solo venduto promesse, pompandole con la forza persuasiva delle sue potenti fanfare mediatiche, con due soli obiettivi: farsi le leggi per se ed essere sempre più al centro dell'attenzione; perchè uno che è così ricco cosa deve chiedere di più alla vita, se non inseguire il suo delirio di autorealizzazione e autocentrismo?

ci ha lasciati sul baratro, quando ormai la situazione reale era tale per cui anche le fanfare mediatiche iniziavano a fare cilecca, fino a mettere a rischio l'esistenza stessa del partito azienda. di qui la decisione di farsi da parte per dedicarsi, finalmente, alle olgettine a tempo pieno.

sicchè oggi può danneggiare politicamente persino il solo nominarlo come pure ricevere l'accusa di essergli stato amico, come un marchio di infamia. E tanti personaggi e cicisbei, di cui era circondato, oggi lo rinnegano con sconcertante disinvoltura: parafrasando don abbondio, "Berlusconi, chi era costui?"

L'italia purtroppo non ha solo berlusconi come problema che per quanto grande se fosse unico almeno potremmo fare pulizia con facilità.

Mah! Un tempo Berlusconi era amico di tuttu.... faceva cucù alla Merkel, baciava le mani di gheddafi....salutava...."Mister Obama!" si prendeva le sgridate dalla regina Elisabetta....andava a zonzo cob Putin (anzi, ci va ancora)...ora gli sono rimaste le olgettine...

...tranquilla ci saranno sempre capi di governi che avranno in Berlusconi un punto valido di riferimento...vedi... Putin, Lukashenko, Mubarak... e Gheddafi....se fosse ancora vivo.

Gli altri capi di governo che hanno frequentato Berlusconi in modo professionale/ufficiale, si sono subito accorti di che pasta è fatto questo individuo....solo molti di noi italiani ce ne siamo accorti tardi....ahimè!

La lebbra fa meno ribrezzo ormai.

Ciao Kaleila.