consiglio legale e/o notarile?

Sarei veramente grato se qualcuno potesse chiarirmi alcuni dubbi sul quesito che espongo:

Sono rimasto vedovo nel 2005 in sistema di comunione di beni, la successione è stata regolarmente effettuata con i miei 2 figli. Rispettando Reciproche volontà testamentarie che prevedevano che al decesso di uno dei coniugi, il superstite sarebbe diventato proprietario al 100 della casa abitata e di un appartamento al mare accollandosi il residuo mutuo, mentre ai figli in pieno accordo anche con loro sarebbe andato ad uno un appartamento e all’altro l’equivalente valore in contanti.

Pertanto la quota del deceduto sarebbe andata direttamente ai figli escludendo il coniuge superstite.

Successivamente a dicembre del 2008 ho contratto un nuovo matrimonio in separazione di beni, a parte lo stupore iniziale i rapporti sono stati ottimi x quattro anni, nonostante ci siano state alcune pressioni negative di parenti vecchi e nuovi dei miei figli.

Purtroppo sei mesi fa i rapporti tra mia moglie ed uno dei miei figli si sono fatti molto tesi, e l’altro pur non condividendo tale situazione lo appoggia leggermente.

Io vivo la mia vita con molto rammarico per la situazione che si è creata e mi auguro che presto si sani.

Pensieri negativi però mi stanno assalendo e vorrei pertanto pensare al peggio, visto che inizialmente con la seconda moglie si diceva non so quanto seriamente da parte sua che i ns. beni sarebbero andati rispettivamente ai propri eredi, i miei figli da una parte e suo nipote dall’altra, vorrei redigere un testamento che preveda Situazioni chiare sia per i miei figli che per mia moglie

Le mie intenzioni sono quelle di lasciare tutti i miei beni ai due figli lasciando a mia moglie il diritto di usufrutto della casa ove abitiamo e logicamente Lei inoltre usufruirà di una buona pensione di reversibilità.

Inoltre sono titolare pro indiviso al 50% con mio fratello della nuda proprietà di alcuni beni immobiliari lasciatici da mio padre usufruttuaria mia madre vivente, per questi beni sono indeciso se fare una vendita della nuda proprietà ai miei figli o di lasciare tutto cosi destinandoli a loro sul testamento.

In attesa di un gradito riscontro che possa meglio chiarire le mie idee a livello legale, al fine di evitare qualsiasi contestazione giuridica in caso di mia prematura scomparsa, ringrazio sentitamente.