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AUDI A1 o Volkswagen Polo 5° serie?
Quale modello mi consigliate tra i due? e perchè?
Sarei orientato per la Audi A1 ma viene davvero tanto e giorno dopo giorno sto rivalutando la Polo e credo sia una bella macchina.
Sono un ragazzo e come si dice, vorrei fare un piccolo salto di qualità uscendo dalle city-car generiche come FIAT 500, NUOVA PANDA, FORD FIESTA, NUOVA LANCIA YPSILON...insomma cerco una macchinina un pò più buona.
3 Answers
- 8 years agoFavorite Answer
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Source(s): http://cheautocomprare.blogspot.it/ - AlessandroLv 58 years ago
La A1 e la Polo son la stessa auto in parole povere quindi la differeza sta solo che una è audi e l altra è Vw una è premium e l altra no una è modaiola e l altra no quindi sta a te x come sei tu decidere.
- ?Lv 68 years ago
Sembra una piccola e grintosa coupé la Audi A1, col tetto basso, e con un frontale reso quasi “cattivo” dai lunghi fari accigliati e dall’amplissima bocca di aspirazione trapezoidale. Invece, è “l’utilitaria” secondo la prestigiosa casa tedesca: personale, raffinata e di classe superiore, soprattutto nei prezzi. Lunga poco meno di quattro metri, è sviluppata sulla base della Volkswagen Polo (della quale impiega svariati componenti meccanici), costa più delle rivali, ma è costruita con materiali di qualità elevata e allestita con particolare attenzione alle finiture. Al momento disponibile solo in versione a tre porte, ha interni eleganti ma tutt’altro che sfarzosi, con un abitacolo (a quattro posti) ospitale solo nei posti anteriori, visto che dietro il soffitto basso e la coda rastremata limitano notevolmente lo spazio per la testa dei passeggeri. Il listino della Audi A1 è composta da tre motori a benzina e altrettanti a gasolio, sovralimentati e con iniezione diretta del carburante. I primi tre sono il 1.2 TFSI da 86 CV e il 1.4 TFSI da 122 CV (abbinato al cambio robotizzato S tronic a doppia frizione e a sette marce, disponibile anche per la 1.6 TDI da 90 CV), affiancati dalla potentissima versione a doppia sovralimentazione (turbo più compressore volumetrico) da ben 185 CV. Completa la gamma a benzina della Audi A1 il 1.4 TFSI da 140 CV “cylinder on demand” (già in regola con le norme Euro 6), che vanta la possibilità, quando si va piano, di escludere due dei suoi 4 cilindri per risparmiare carburante. I tre turbodiesel hanno i connotati del 1.6 TDI proposto con 90 o 105 CV (per il quale viene dichiarato un consumo davvero basso: appena 26,3 km/litro, in media, ed emissioni di 99 grammi di CO2 per chilometro percorso) e del 2.0 TDI da 143 cavalli.
Se non si trova irresistibile la potentissima 1.4 TFSI da 185 CV, dato il carattere sfizioso della Audi A1, la versione più interessante è la 1.4 TSFI turbo S tronic da 122 CV. Ha consumi piuttosto bassi per essere a benzina, e prestazioni tali da soddisfare anche chi ama la guida sportiva (ove si godrà appieno del cambio robotizzato a sette marce e a doppia frizione). Poiché la dotazione di serie dell’Attraction lascia un po’ a desiderare, è consigliabile acquistare l’allestimento Ambition.
La linea è elegante e pulita, ma non molto originale: nella fisionomia del frontale assomiglia parecchio alla Golf. In compenso, è un’utilitaria molto ben costruita proposta con carrozzeria a tre oppure a cinque porte. L’abitacolo risulta abbastanza spazioso (ospita comodamente quattro adulti), gode di una plancia raffinata rispetto agli standard della categoria, è costruito con materiali di buona qualità e vanta pure assemblaggi bene eseguiti. Discreta la capienza del baule. La gamma comprende anche una versione BiFuel a benzina e a Gpl (si tratta della 1.4 da 82 CV), ma un buon controllo dei costi di gestione è garantito anche dalle turbodiesel 1.6 TDI da 90 CV e, soprattutto, dal nuovo 1.2 TDI tricilindrico a gasolio da 75 CV, che in versione BlueMotion 89g sfiora i 30 km/litro nel ciclo combinato (medio dichiarato) ed emissioni di CO2 di appena 89 g/km. Tra i motori a benzina il più equilibrato è il 1.4 da 86 CV, ma c’è anche un economico tricilindrico d’accesso (da 60 oppure da 69 CV), il potente 1.4 TSI GTI a quattro cilindri sovralimentato e a iniezione diretta (con ben 179 CV). Da marzo 2013 è entrata in listino il grintoso allestimento R-Line. Per le versioni più potenti è disponibile il cambio robotizzato con doppia frizione DSG a sette marce.
La 1.6 TDI da 90 CV ha prestazioni decisamente brillanti e si presta a qualsiasi impiego: è a suo agio nel traffico cittadino (tanto più se la si dota del cambio DSG, che dispone della comoda modalità automatica) ma risulta anche adatta ai lunghi trasferimenti autostradali, e consuma pochissimo gasolio. Tra i vari allestimenti, quello denominato Comfortline offre il miglior rapporto fra prezzo e dotazione.