Il teologo padre Alberto Maggi:«I gay sono perseguitati per il solo fatto di amare e di volersi bene». Cosa ne pensate?

no, lo sono per altri motivi, è che certi branchi di fanatici hanno bisogno di coalizzarsi contro altri gruppi per dare senso alla propria identità

Alberto Maggi si contraddice nei testi di esegesi, che è sua materia di studio, figurarsi quando parla a ruota libera su argomenti che non conosce e che non sono di sua competenza

I gay sono perseguitati perché sono nel torto, sono agli opposti della natura, della logica, del buon senso -