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Cosa ne pensate di quelle persone che da un momento all'altro si isolano da tutto e da tutti?

Conosco dei miei "amici"(ma non penso di poterli definire più tali) che un giorno hanno deciso di rinchiudersi in loro stessi, in barba ai loro amici e ai loro affetti. Senza dare spiegazioni particolari, adducendo solo la scusa che stanno male e non vogliono parlare o vedere o nessuno.

Come dovrei comportarmi?

Io ritengo questo atteggiamento inaccettabile, perché in questo caso il comportamento di queste persone si sta protraendo per mesi e mesi. Non mi sembra giusto, questa non la considero amicizia, perché non puoi svegliarti una mattina e decidere di troncare i rapporti con tutti perché "stai male"(a parte che questa espressione vuol dire tutto e niente, tutti hanno i loro problemi!!). Non pensi a chi ti è stato sempre vicino e adesso soffre perché non sa che ha?

Insomma, detesto chiunque si isoli e mandi al diavolo gli amici "perché sta male". Anzi, io quando sto male vorrei che gli amici ci fossero, per me.

6 Answers

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  • Meanie
    Lv 4
    4 years ago
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    Ciao ^w^

    E' davvero molto bello il fatto che tu ti stia sforzando di capire la mentalità di altre persone e i motivi per cui arrivano a prendere certe decisioni.

    La mente umana è complessa, ogni individuo reagisce alle situazioni in modo diverso. E' quindi sbagliato pensare: Chiudersi in sè stessi = falsa amicizia. Se tutto funzionasse così prendere decisioni (soprattutto in campo relazionale) non sarebbe così difficile.

    Se una persona decide di chiudere tutti i rapporti con gli amici, possono esserci principalmente due motivi:

    1) Non si trova bene con queste persone e come scusa usa il "sto male".

    2) Effettivamente sta soffrendo.

    Ma perchè, nel secondo caso,se una persona soffre tende ad allontanarsi dagli amici invece che avvicinarsi (come hai pensato te, giustamente)? Dipende dalle persona e soprattutto dall'intensità delle sofferenza.

    Come hai detto te ognuno ha i suoi problemi, ma esistono comunque problemi più grandi e più piccoli. Ci sono persone che a piccole difficoltà reagiscono chiudendosi un pò in sè stesse (non in modo definitivo) e altre che, invece, tendono ad uscire di più o comunque a mantenere le relazioni sociali. Ecco, quindi varia da soggetto a soggetto.

    Esistono, però, anche problemi che causano tanta tanta tanta sofferenza. Gli esseri umani, purtroppo, hanno dei limiti. Quindi la sofferenza può raggiungere un'intensità talmente elevata da diventare insostenibile per l'individuo. Quando questo limite è stato superato posso assicurarti che la tendenza dell'essere umano (indipendentemente dalla personalità e la mentalità del soggetto) e quella a chiudersi in modo completo in sè stesso. Infatti le persone depresse (ma depresse nel vero senso della parola) non vivono. Certo, sono in vita nel senso che il cuore batte ancora, ma in realtà è come se non vivessero. Una persona profondamente triste cade negli abissi della disperazione e puoi fidarti che non troverà nè la forza e nè un motivo per alzarsi dal letto. Conosco un'amica che ha passato una giornata intera seduta su una sedia a fissare il vuoto...una giornata intera. Ha passato giorni senza parlare. Una persona che soffre davvero tanto tenderà sempre a chiudersi in sè stessa, perchè la tristezza ha raggiunto uno stadio davvero elevato da far sembrare tutto inutile. Perchè alzarsi dal letto? Perchè studiare? Perchè uscire? Perchè vivere? Nulla ha più senso. Respirare non significa vivere.

    Quindi perchè stare con gli amici? Pensi davvero riuscirebbe a divertirsi in uno stato del genere? Una persona così triste non ha nessun motivo per sorridere. Un pò di tempo fa una mia amica mi ha detto: "Una volta mi è capitato di provato dolore a sorridere...perchè era da tanto che non lo facevo".

    Anch'io ho passato un periodo davvero orribile e anch'io ho cercato di chiudere il rapporto con tutti. Mi sembrava giusto così, sono arrivata al punto da considerarmi un problema per chiunque.

    Cercare di distruggere sè stessi implica anche cercare di distruggere tutto quello che riguarda sè stessi e tutto ciò a cui si è legati (perciò anche gli amici).

    E' egoistico? Sì e no. E' davvero difficile comportarsi in modo "altruista", per il semplice motivo che l'essere umano in quanto tale tende all'egoismo (vedi il "sano egoismo").

    << Insomma, detesto chiunque si isoli e mandi al diavolo gli amici "perché sta male" >> Non è mandare al diavolo gli amici, prima di tutto è mandare al diavolo sè stessi.

    << Non pensi a chi ti è stato sempre vicino e adesso soffre perché non sa che ha? >> Sai, quello che hai scritto implica la "volontà". Colpa della nostra società che ci mette in testa il fatto che "Volere è potere". Posso giurarti che è davvero un'enorme bugia. A volte nella mente delle persone si innescano determinati meccanismi che dopo non possono essere espulsi semplicemente tramite la volontà (altrimenti non esisterebbero gli psicologi). Ho scritto questo perchè la tua frase mi ricorda molto i pensieri e i dubbi di coloro che si ritrovano affianco a persone che soffrono di depressione, autolesionismo e di coloro che giungono a tentare il suicidio. Perchè queste persone sono così egoiste da non pensare ai loro cari che soffrono? Beh, in parte te l'ho già spiegato: si sono innescati determinati meccanismi che non possono essere sconfitti dalla volontà. Quindi se una persona si comporta in questo modo non significa che non "voglia" i suoi amici e perciò non significa nemmeno che non sia interessata al fatto che loro stiano soffrendo. Sai, quando arrivi al punto in cui perdi il respiro, la prima cosa di cui ti preoccupi è di recuperarlo. Se stai affogando non pensi ad altro se non a riuscire a tornare a galla e a salvarti. Purtroppo l'essere umano ha dei limiti, la volontà è parte dell'uomo, perciò anch'essa ha dei limiti.

    << Io ritengo questo atteggiamento inaccettabile, perché in questo caso il comportamento di queste persone si sta protraendo per mesi e mesi >> Il problema non è il fatto che quest'atteggiamento si sta protraendo per mesi e mesi, il problema è che la sofferenza si sta protraendo per mesi e mesi.

    Adesso non so in che situazione siano questi tuoi amici, ma sappi che se una persona arriva a chiudere i contatti con il mondo esterno per mesi vuol dire che c'è qualche problema e di grande valore. L'uomo è un "animale sociale", privarsi delle relazioni è un comportamento che va contro la tendenza umana, quindi è un enorme campanello d'allarme. Questo non è sinonimo di egoismo o di "falsa amicizia", ma di sofferenza.

    Anche se la nostra parte cosciente non vuole, la nostra mente cerca comunque di urlare aiuto: chi chiude i rapporti con il mondo esterno, chi inizia a farsi del male (autolesionismo), chi si sfoga con il cibo (disturbi del comportamento alimentare)...sono tutti tentativi delle mente di chiedere aiuto in modo "inconsapevole".

    << questa non la considero amicizia >> Non la consideri amicizia perchè senti come se questa persona avesse "abbandonato i suoi amici", qualsiasi sia il motivo. In realtà non è così, questa persona ha abbandonato prima sè stessa. L'atto di abbandono nei propri confronti non deve e non può essere percepito come un atto egoistico nei confronti degli altri.

    Ci sono persone che semplicemente non si trovano più bene con i propri amici usano una scusa come quella, ma fidati che se una persona si allontana da qualunque relazione per mesi non è normale. Vuol dire che sta soffrendo e, in questi casi, la sofferenza vince la volontà. Perciò, se la sofferenza è riuscita a vincerla, quell'atteggiamento da te definito egoistico, non lo è affatto.

    Ripeto, possono esserci periodo difficili in cui una persona preferisce stare da sola, ma se dura così tanto vuol dire che c'è davvero qualcosa che non va e che può sfociare in qualcosa di grave.

    Perciò se questi tuoi amici non l'hanno fatto semplicemente perchè non si trovano più bene con voi, vuol dire che c'è dell'altro. Una persona in quello stato non riesce ad agire, perciò il suo comportamento non è egoistico. Sta lanciando una richiesta di aiuto e gli altri, in quanto amici, hanno il dovere ti aiutarlo.

  • ?
    Lv 7
    4 years ago

    Li ignori e continui con gli altri:è stata una loro scelta

  • Anonymous
    4 years ago

    Niente, ognuno sa ciò che è meglio per se, puoi stare ore a pensare e fare ipotesi, alla fine sono solo scelte e come tali vanno rispettate

  • Anonymous
    4 years ago

    Io credo che il volere o meno la vicinanza degli amici nei momenti difficili sia molto soggettivo e quindi anche se può sembrare strano, come tu vorresti che ti stiano vicino, io nei momenti difficili voglio solo stare da solo e ciaone.

    Nulla di personale, solo nei "momenti no" a malapena sopporto la mia famiglia, figuriamoci altra gente.

    E' solo un altro modo per affrontare la cosa, tutto qui.

    Comunque. Io non so se il tuo amico soffra di depressione o cosa, comunque nel caso ne soffra si, sarei d'accordo con "nolimits.noboders". Spesso le persone depresse si rintanano lontano da tutto e da tutti, ma perchè non si sentono abbastanza per loro generalmente, è un problema di autostima, lo fanno senza cattiveria o secondi fini; semplicemente si sentono di non meritarlo ed agiscono di conseguenza.

    E' una situazione critica ed estremamente irrazionale per quanto ne ho sperimentato, non la si può capire se non ci si è passati secondo me proprio perchè non ha "senso" in quanto alle volte poggi su basi anch'esse irrazionali ed altamente emotive, personali.

    (non è detto sia per forza depressione, magari ansia sociale o altre cose.... comunque il discorso è simile, non credo siano "comprensibili" per chi non ci è passato)

    E beh, francamente credo che come prima cosa vada rispettata la sua decisione (che non vuol dire troncare i rapporti, magari solo prendere le distanze restando disponibili in caso di richiesta).

    E si, fa male, ma sinceramente ha tutto il diritto di farlo e beh... Chi sei tu per negarglielo?

    Mi dispiace, è una situazione delicata...

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  • 4 years ago

    A me capita di isolarmi per lunghi periodi, e tutti i miei amici non mi hanno mai fatto tutti i problemi che stai facendo tu. Un amicizia dura anche se 2 persone non si vedono per lungo tempo. Tu non sai cosa significhi depressione e stare male, si nota benissimo quando dici: tutti hanno i loro problemi. Ti auguro di non capirlo mai. Nel frattempo lascia chi sta male in pace. Perchè se uno dei miei amici mentre io ero depresso mi veniva a fare il discorso che hai fatto tu non ci avrei pensato 2 volte a mandarti a ******.

  • Anonymous
    4 years ago

    Io ci sono nato, pensa un po'.. (¬_¬)ノ non soffro di depressione e a volte più conosco le persone e più sono invogliato a starmene per i fatti miei!!

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