Victoria

Sono al secondo anno del Liceo Classico e dall'amarlo sono passata al detestarlo con tutta me stessa. L'ho scelto perchè confidavo nella formazione che potesse darmi, nell'apertura mentale e tutto il resto... ma ora sono veramente stanca di stare su libri di cose che sento di odiare. Studiare troppo per ottenere troppo poco... non so. Qualche consiglio?

Fra poco è il compleanno del ragazzo di cui credo io mi stia innamorando *-* Mi sarebbe piaciuto dirgli il mio sentimento il giorno del suo compleanno, ma non so come fare. Non so se lui ricambia... il problema principale è che se dovesse andare male non saprei davvero cosa fare :( Ci starei malissimo. Andiamo in classe insieme, sono costretta a vederlo tutti i giorni... potete immaginare l'imbarazzo se mi dice che non ricambia?

Per una serie di coincidenze facciamo insieme sempre lo stesso pezzo di strada per tornare a casa, quindi ci ritroviamo sempre da soli, devo dirglielo? E se mi dice di no? AIUTO. =(

Ho bisogno di un consiglio. Da un mese esatto mi piace moltissimo un ragazzo della mia stessa classe. Per tornare a casa dobbiamo fare la stessa strada, ed in quel quarto d'ora sembriamo conoscerci da sempre, parliamo di tutto, quasi sempre è lui ad iniziare una conversazione, quando vede che rimango indietro mi aspetta per tornare insieme e quando invece sto avanti mi fa chiamare... da un suo amico! Non mi chiama lui direttamente, mi fa chiamare da un nostro amico! O.O Ma a parte questo... non lo capisco! Da tutti questi comportamenti che vi ho elencato, io credo di piacergli... però poi, di rimando, fa delle cose che non mi spiego. Ad esempio... quando stiamo in classe (e quindi avremmo occasione di parlare e stare insieme con più calma) non mi degna di una parola e di uno sguardo. Sta con i suoi amici e io sto con le mie amiche. Allora arrivo alla conclusione di non interessargli... ma allora perché diavolo mi cerca, mi aspetta, mi guarda? Io non capisco... lo hanno capito tutti che c'è qualcosa tra noi, perché è evidente... ma allora perché si comporta così? Mi considera solo un'amica??

Aiuto. :(

Allora premettendo che a me lui piace da morire (*_*)... andiamo nella stessa classe. A volte sento il suo sguardo su di me, mi giro e vedo che mi sta guardando ma lui volta subito lo sguardo...andiamo a casa insieme tutti i giorni perché dobbiamo fare la stessa strada, e nel frattempo parliamo tantissimo, quasi sempre è lui a farmi domande e ad iniziare una conversazione, ridiamo spesso e ci scambiamo opinioni su tutto...il fatto è che sono un po' timida e non ho il coraggio di seguirlo e parlare con lui anche in classe, molto spesso io sto con le mie amiche e lui con i suoi amici. Sinceramente io credo di piacergli, ma siccome vengo da alcune esperienze non proprio positive NON VOGLIO per nessun motivo illudermi... voi che ne pensate?

Credo di piacergli per il modo in cui mi guarda, mi parla, mi cerca...non so cosa fare...da una parte mi piace davvero moltissimo ma dall'altra sono frenata perché non voglio soffrire di nuovo... Insomma come faccio a capire se gli interesso e se per lui non sono una semplice amica??

O, per meglio dire, quando un ragazzo che ti ha sempre illusa ti ferisce..

Io e lei ci conosciamo da un anno, e siamo sempre state amiche per la pelle. Una cosa del genere non l'avevo mai provata, sentivo di volerle davvero bene e di poter dare tutto per lei. Per i primi tempi è andato tutto benissimo... ma ultimamente... non so più che stia succedendo :( Cioè non la riconosco più... mi sono resa conto che io per lei ci sono sempre stata, ancora mi ricordo le ore ed ore passate a chiacchierare del ragazzo che le piaceva e della sua situazione familiare... però quando poi ero io ad avere un problema la ricordo molto poco presente... quando mi sono lasciata con il mio ragazzo, lei a malapena mi ha chiesto come stavo... mi cerca solo quando capisce che ho un problema e vuole che io glielo racconti, ma la cosa orribile è che sto cominciando a pensare che lo faccia solo per curiosità!! Cioè è una cosa tremenda da pensare però ho paura che sia così... ci sono stati dei momenti in cui mi è stata vicina, ma la maggior parte delle volte non lo ha fatto... non so più che fare... le ho parlato diverse volte, e lei si è sempre scusata, ma alla fin fine non cambia nulla... non so che fare... sento di non poterla allontanare perché le voglio troppo bene nonostante tutto, ma allora che devo fare??

Datemi un consiglio :(

Io credo moltissimo in Gesù Cristo e naturalmente anche in Dio... però a volte mi chiedo... anche se non credessi così fortemente in Dio, il Cristianesimo non sarebbe un perfetto stile di vita da adottare? Insomma, ama gli altri, fai del bene, dimentica il bene che hai fatto e donati agli altri senza riserve...

se tutti facessero così anche non credendo, non sarebbe comunque un mondo perfetto?

A me sta capitando in questo periodo... tra me ed il ragazzo le cose stanno andando male... e mi sento uno schifo... perché ho paura di come potrebbe reagire. Lui è innamorato di me, ma io non lo sono mai stata di lui! Mi dicevo che la cosa doveva crescere col tempo... ma ho sbagliato. Me ne sto rendendo conto solo ora. Oggi lo vedo, gli parlo. Credo sia la cosa più giusta.

Ma ho anche paura del giudizio degli altri. Tutti erano felicissimi dopo che ci siamo messi insieme. Così tanto che per un po' ho considerato un dovere stare insieme a lui. Ho paura che mi giudichino male perché lo sto lasciando dopo solo due mesi, ma se il sentimento non c'è, perché devo illuderlo? Ma il pensiero di ciò che potrebbero pensare mi condiziona. Vi siete mai trovati nella mia situazione?

Sono fidanzata da due mesi con un ragazzo. Tra noi non è mai stato tutto rose e fiori (lui ha fatto molte cavolate... ma siamo sempre riusciti a superare insieme le difficoltà...) però mi piaceva. Era dolce, sincero... però devo ammettere che con lui non ho mai sentito i crampi allo stomaco, e non è mai successo che, prima di vederlo, cominciassi a provare un senso di grandissima felicità... mi faceva solo piacere. Infatti, in due mesi non gli ho mai detto "Ti amo", perché non lo penso veramente e credo sia una cosa importante da dire. Lui può sembrare il ragazzo perfetto... e lo penso anch'io. Ma la nostra storia non mi ha mai regalato emozioni grandissime...

Comunque le cose stavano andando bene, mi dicevo che la cosa doveva crescere piano piano... ma da qualche tempo è arrivato un ragazzo che conoscevo già da molto tempo, ma con il quale ho stretto un vero rapporto solo da pochi mesi. E lui... lui ha scombussolato tutto, nel senso che ora io non ho voglia di stare col mio ragazzo, oggi siamo usciti ma sono arrivata a detestare i momenti in cui mi abbracciava e mi prendeva per mano... per non prenderlo ulteriormente in giro, gli ho detto che dovevo tornare a casa subito. Davanti casa mia, lui si aspettava che saremmo rimasti un po' a chiacchierare e a stare insieme, come facciamo sempre. Ma mi sentivo un verme ogni secondo in più che rimanevo con lui. Quindi me ne sono andata in fretta e furia, e lui se n'è accorto.

Mi sento uno schifo. Io non l'ho di certo tradito, e non farei mai una cosa del genere, ma penso continuamente a quell'altro ragazzo... il che, secondo me, è anche peggio del tradimento! Lo sto solo prendendo in giro! E allora voi mi direte di lasciarlo... il punto è che lui è innamorato di me. Tanto. Lo so, lo vedo da come mi guarda, dalle attenzioni che mi regala. Ci starebbe malissimo.

In più, lui quest'estate deve stare fuori città (ha una casa al mare... ed i genitori lo hanno costretto ad andare) e ci vedremo praticamente solo due settimane in tutta l'estate. Il problema è che nel nostro gruppo di amici c'è anche questo ragazzo, che praticamente vedrò tutte le settimane...

Datemi un consiglio vi prego, secondo voi come dovrei comportarmi?

Vi prego non giudicatemi, sto facendo già abbastanza fatica da sola!

Vi prego datemi un consiglio! I ragazzi mi prendono in giro e non riesco più a sopportarli... la cosa è iniziata qualche giorno fa ed è rinata oggi... non ne posso più... fanno battute riguardo al mio viso, al mio aspetto... io per tutto il tempo che loro mi prendono in giro rispondo a tono, non mi faccio intimidire e molto spesso riesco a zittirli. Infatti non piango per la presa in giro stessa, ma per il fatto che io debba ancora essere giudicata per il mio aspetto da ragazzini deficienti... per quanto ancora dovrò portarmi addosso il peso di non essere "BELLA" come dicono loro?? Ma quando finisce questo periodo che passano i ragazzi in cui non fanno altro che insultare tutti?? Datemi un consiglio vi prego... non sento nessuno che mi sostiene ;'(

Quest'estate ci siamo messi insieme ed è stato un periodo bellissimo. Stavamo benissimo insieme, non avrei mai voluto lasciarlo, ma... lui non vive in questo Paese, e alla fine dell'estate è dovuto andare via. I primi mesi ci sono stata parecchio male, ma proprio ora che credevo di aver superato la cosa, interessandomi seriamente anche a qualcun altro... lui torna nei miei sogni! E non una volta sola, ma parecchie! Stanotte poi ho sognato che eravamo in un villaggio estivo e ballavamo insieme. Durante il ballo però, io non sapevo chi fosse lui, perché era dietro di me e non riuscivo a vederlo bene... alla fine mi sono girata, entusiasta, e gli ho chiesto "Come ti chiami?" E lui mi ha risposto "Ma come... sono io!" e allora l'ho riconosciuto...

Dico io, non è strano? Perché? Qualcuno se ne intende, di sogni e psicologia?

Aiuto =(

Lui mi piace molto e so che il mio sentimento è ricambiato, lui me lo fa capire e sa che io me ne sono accorta. Il punto è che nessuno dei due riesce e fare il primo passo! Nel senso che stiamo insieme, ci guardiamo tutto il tempo, ridiamo sempre insieme e mi sembra di conoscerlo da una vita! Come posso fargli capire ciò che provo? O devo aspettare che lo faccia lui? Mi potete dare un consiglio? (=

Dio è come un Padre, è quello che ci dicono da sempre. Ma, sinceramente, quando mio padre mi vede litigare con mio fratello arrivando a gesti estremi come ucciderlo o danneggiarlo, interviene, cerca di farmi ragionare, mi aiuta. Il libero arbitrio... sì, ci credo e lo capisco. In fondo, se l'uomo non avesse scelta tra il bene e il male, non avrebbe merito, non sarebbe un uomo bensì un'arancia meccanica.

Ma allora... qual è la Verità?!?