Vorrei informarmi riguardo all'argomento Dio...?

Ciao Gift

Nessuna religione (nella sua essenza più corretta ed elevata ) è necesariamente migliore di un'altra.

Tutte, in quanto religioni hanno prevalenza fideisa. (ma questo tu lo sai)

Prova a farne delle comparazioni. Tutte indirizzano con regole varie; l'uomo a comportamenti equilibrati e corretti mer miglirare e salire più in alto, con incentivazioni, metodi e pratiche per certi versi simili nell' essenzialità e finalità ultima.

I tuoi dubbi, intimi, dico una cosa apparentemente ovvia, sono il desiderio di sapere non di credere.

Sapere intimamente, qel sapere che disseta l'anima tua più elevata.

Prova a fare anche delle comparazioni con le filosofie ( quelle che a te dicono qualcosa) nelle quali ti ci ritrovi.

Anche queste mirano a scoprire quel tutto di cui facciamo parte e al quale miriamo per perderci conoscitvamente in esso.

Quelle cose di cui chiedi consiglio, le hai gia quasi risolte.( tu non chiedi molto numericamente come domande, ma quando chiedi qualcosa chiedi quel tutto che religioni e filosofie da quando mondo e mondo stà cercando ) brava. accetta il complimento sincero.

Potrei proporti, una attenzione psicologica:" Principi e metodi della psicosintesi terapeutica" di Roberto Assagioli C.E. Astrolabio.

Con calma poi potei trasmetterti, le mie posizioni mentali raggiunte, circa il funzionamento delle cose. In parte le puoi intravvedere dalle mie attività domande e risposte.

Sto gia annoiandoti. sai dove trovarmi.

Ciao.

"Siccome sto cadendo in dubbio esistenziale riguardo la mia posizione religiosa di sempre"

Qual è la tua posizione religiosa di sempre?

"non che a voi interessino i miei drammi esistenziali"

A me invece i drammi esistenziali interessano sempre!

"e se qualcuno vuole convincermi che la sua posizione religiosa è la migliore, faccia pure."

LOL, ma come, ti vendi così, al miglior offerente? XD Ahahah

Comunque, per rispondere alla prima domanda, secondo me faresti bene a prendere un libro di storia del cristianesimo, e poi affidarti ai rimandi bibliografici per approfondire ulteriormente... Mi sembra l'approccio migliore...

Vol. I http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842065586...

Vol. II http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842065593...

Vol. III http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842065609...

Vol. IV http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842065616...

Io non li ho letti però conosco il curatore (Filoramo) per altre opere sempre di storia delle religioni, ed è serio...

Io, sempre fidandomi di Filoramo, mi butterei anche sul suo volume sul buddhismo...

http://www.lafeltrinelli.it/products/9788842083634...

Sul resto, non so che dirti...

Non penso mi metterò mai a fare del proselitismo...

Io ti consiglio l'introduzione alla filosofia della religione della religione di Christopher Hughes, pubblicata da Laterza; molto equilibrata e chiara. Per essere invece un po' meno equilibrato, voglio consigliare riguardo all'ateismo il classico di Bertrand Russell "Perché non sono cristiano"; con tutto il rispetto per Dawkins o Odifreddi, siamo su un'altra categoria!

Buona fortuna per la tua ricerca.

Molto lodevole. Mi piace la tua voglia di fare ricerca. Il porsi domande e la volontà di volerle risolvere facendo delle ricerche sono due presupposti fondamentali per migliorare se stessi.

Mi dispiace, la migliore risposta la darai a qualcun altro perché io non ti darò consigli su cosa leggere perché non saprei consigliarti. Mi dispiace, spero ti consiglierà qualche altro utente.

Ti dico come la penso. Non conosco i tuoi drammi esistenziali anche se sarebbe interessante conoscerli per risponderti con più consapevolezza. In ogni caso ti dico subito che credo che le religioni sono solo dei mezzi umani per costringere l'uomo all'obbedienza delle norme morali, quindi per garantire l'ordine pubblico, per facilitare e guidare il percorso spirituale dell'individuo e per canalizzare la fede verso una via che è ritenuta giusta. Ovviamente sono solo convenzioni e strumenti di potere molte volte. Spezzo una lancia in favore delle religioni orientali perché più che religioni sono filosofie di vita semplici e che si dedicano molto alla cura dello spirito umano, l'unica cosa veramente importante più che dogmi e altro.

Non sono ateo, nemmeno ci penso per un secondo!!!! Ma non mi riconosco nelle religioni che l'umanità ha scelto come soluzioni per i grandi problemi esistenziali, certo possono risolvere tutto, infatti conosco molti cristiani e musulmani ferventi che avvolti nella loro soffice bambagia sorridono alla vita e vivono spensieratamente ma io non mi accontento di solito.

Io quindi sono solo credente, cioè credo in Dio, in un Dio diverso da quello antropomorfo che presentano le religioni, un Dio che mi raffiguro come un’ energia vitale e un principio d'ordine che organizza la realtà donandole senso e armonia e che è immanente in tutte le cose. Dio è vita. Il modo più semplice per trovarlo? Non partecipando alle funzioni religiose che ci distanziano da Lui ma osservando la realtà, a me ad esempio piace molto osservare la natura in primavera in ogni suo minimo cambiamento perché mi commuove addirittura. Ma ognuno riconosce Dio dove è più semplice trovarlo, perché Dio è nel Tutto. Dio è energia, il grande spirito di cui tutti facciamo parte. Molti mi dicono che la mia teologia sia un mix di cristianesimo, filosofie orientali e pellerossa ma io, se ti devo dire la verità, mi sono fatto questa idea negli anni e autonomamente perché mi rende orgoglioso di vivere e fiero di far parte di questa realtà.

Non so quali siano i tuoi dubbi. Credo che Dio debba essere ricercato individualmente. Non intendo un'anarchia religiosa, ma secondo me ognuno deve avere un riferimento vicino a se con cui possa identificare Dio, perché le religioni lo pongono distante da noi e lo rendono aulico ed incomprensibile.

Dio è anche dentro di noi.

Non voglio convincerti che la mia posizione religiosa è la migliore anche perché sono DIPLOMATICO, io infatti non voglio mai impormi ma solo condividere, un cervello ce l'abbiamo tutti e quindi dobbiamo usarlo e essere in grado di scegliere da soli e su dite non ho dubbi, sei autonoma al 100%.

Un sorriso.

Quando vorrai le risposte,,, sai dove tengo l'agendina :-)

l'autobiografia di jung ha di tutto quel che chiedi un po'.

credo sia meglio di qualunque libro di storia o di filosofia che difenda le proprie tesi: qui c'è jung che parla a ruota libera di sè, senza prendere nessun partito prestabilito, e non c'è niente di meglio che una verità dichiaratamente soggettiva per farsi un'idea oggettiva.

Ateismo: se cerchi delle posizioni atee-radicali puoi leggere Christopher Hitchens (Dio non è grande, Einaudi) o Piergiorgio Odifreddi o Richard Dawkins (L'illusione di Dio, Mondadori)

Storia non ufficiale del Cristianesimo: i due libri di Corrado Augias Inchiesta su Gesù e Inchiesta sul Cristianesimo

Quando si legge un romanzo, si leggono dei fenomeni e delle storie, ma nulla possiamo sapere circa l'autore. Solo leggendone la biografia possiamo conoscere anche l'auore del romanzo.

Il tema è difficile e solo se l'autore si descrive possiamo capire chi è e com'è fatto

Quasi completamente d'accordo con Luce del Mondo, il Dio è probabilmente dentro ognuno di noi, lo si vede nella vita, il Dio è anche nel rispetto tra gli uomini, non nel seguire una religione, anche perchè ne sono così tante che quasi insieme si auto-screditano, che poi ognuno sia autonomo nella scelta, beh questo è ovvio, e ogni opinione altrui deve essere rispettata, anche se non condivisa, è così che si vive qui, tra noi uomini.