Come scegliete il prossimo libro da leggere?

Anch'io mentre leggo , controllo le pagine che mi restano e penso "al dopo". Così vado in libreria e giro per gli scaffali, prendo in mano il volume, leggo la recensione e se m'ispira lo compro. Così facendo il mio fiuto di lettore non mi ha MAI tradito. Non mi fido delle classifiche, perchè sono, secondo il mio parere, guidate dagli editori.

Gli anni sono tanti ed ho letto tutta la vita. Ho una biblioteca che ormai sfiora i 4000 libri. Da sei anni sono in pensione e la lettura è divenuta ancora più importante, i libri ogni anno sono circa cento ma non più acquistati ma presi in una biblioteca fornitissima e sempre in grado di soddisfare ogni mia necessità.

Il criterio di scelta immediata o per le settimane a seguire non è sempre preciso. Talvolta approfondisco un autore e leggo tutta la sua produzione più importante, poi passo ad un altro e così via. In altri periodi è il soggetto che ha la mia preferenza e traggo indicazioni di scelta da riviste specializzate. In questo caso le delusioni sono tante.

In altri ancora torno ad autori classici, del passato, italiani o stranieri, e rileggo opere che nel passato mi avevano entusiasmato. In altri casi ancora faccio un esempio, scelgo

una scuola -800 russo- e vado alla ricerca di autori semisconosciuti ma che hanno lasciato opere interessanti.

Come vedi una grande baillame che ti darà poco aiuto,

Io credo che ogni buon lettore deve trovarsi una propria strada di lettura, senza lasciarsi troppo influenzare da alcuno.

Sui propri errori ciascuno impara le correzioni di rotta da apportare alle proprie scelte.

Buona lettura. Ciao

Ecco il mio metodo.

Quando trovo un libro che mi interessa lo prendo e non importa se devo ancora finire di leggerne uno. Non mi faccio influenzare dalle classifiche, anche perchè di solito scelgo libri che hanno lasciato il segno in quest'ultimo secolo. Ovviamente faccio un'eccezione quando si tratta di un libro di King, Faletti, Brown, Corona o Ellis (i miei preferiti). Attualmente sto leggendo "I versi satanici" (Rushdie) e quando lo finirò posso sceglere fra tre titoli di tre generi differenti: "I 49 racconti" (Hemingway), "Glamorama" (Ellis) e "L'arte della felicità" (Dalai Lama).

idem: sto finendo un libro e penso già al prossimo..

vai ad istinto...io spesso faccio così

ciao

Quando non ho nessuna idea in testa vado in libreria e passo una buona mezz'ora sullo scaffale dei libri del genere che ho scelto (almeno il genere bisogna sceglierlo :) , per esempio l'ultima volta sono andata sulla narrativa femminile), guardo titoli, copertine e trame...e poi vado a ispirazione. L'ultimo si chiama Elegance.

Altre volte punto sui consigli degli amici, e quando voglio farmi del male prendo un classico che ho a casa.

Letteralmente a caso...entrando in libreria ed esercitando quello che amo definire "il salto nel buio".

Acquisto in base ad un sesto senso che ho acquisito in anni di lettura...scorrendo velocemente le pagine ed afferando il più possibile nel minor tempo...un po' come in un'esplosione, tanto più potente quanto è più breve il tempo di deflagrazione.

Raramente "mi" sono deluso.

Beh, con i libri nuovi in Italia sono un po' arrugginito, vivo in Brasile da un anno e mezzo...ma quando leggo un libro, dopo mi prendo sempre una pausa di una settimana al fine di metabolizzare bene quello precedente. Se il libro mi è piaciuto tantissimo allora continuo con lo stesso autore fino alla fine. Così ho fatto per Wilbur Smith, un autore che di cuore ti consiglio di leggere, è l'unico (a mio parere) a regalare emozioni indimenticabili. Chiaro che il consiglio vada quindi per Wilbur Smith.

ormai è da molto tempo che ho iniziato a leggere e devo dirti che non è ancora così facile decidere quale sarà il prossimo libro che leggerò... cerco comunque al momento dell'acquisto di leggere le cose scritte sul retro della copertina e anche magari qualche pagina interna così per capire se la storia può appassionarmi o meno e se la scrittura del libro è abbastanza scorrevole o meno (cosa che odio) ultimamente, dopo aver letto Angeli e Demoni ho deciso di comprare e leggere tutti i libri di Dan Brown (cosa che ho già fatto) e devo dirti che questi sono divenuti i miei libri preferiti in quanto sono coinvolgentissimi ed accattivanti (leggili!) poi quando finisco un libro cerco sempre di procurarmi il seguito (cosa molto bella) voglio conoscere tutta la storia fino in fine ma credo che questo per ogni lettore appassionato sia una cosa naturale (non riuscirei a vivere se non riuscissi a completare una storia, non mi piace lasciare le cose a metà) comunque devo confessarti che molti libri li ho letti più volte proprio perchè non sapevo cosa prendere. (comunque tutto anche la ri-lettura di un libro molto bello è una cosa stupenda). volevo quindi consigliarti i libri di Dan Brown.

io a seconda dello stato d'animo: se finito un libro mi sento incazzuta vado su thriller o libri sulla storia dei nativi americani (come mi fa arrabbiare leggere quello che gli è stato fatto non avete idea!!!).se mi sento "secchiona" libri di storia o attualità politica, quando sono in vacanza invece romanzi o grisham che si legge davvero bene in spiaggia!

io di solito so cosa leggerò dopo, la scelta è un po' casuale , una recensione, un argomento che mi piace un nuovo libro di un autore che conosco, di solito li prendo in prestito alla biblioteca e in questo caso oso di più perchè se non mi piace non mi costa niente.