In quale situazione vi siete piaciuti talmente tanto da poter assegnarvi un Oscar?

Quando io, "il tappetino" ho dato dell'imbecille ad un medico davanti a circa trenta persone.

E' andata così:

-Prima volta in un'enorme ospedale/labirinto.

-Dovevo fare un'analisi.

-Mi ero persa.

-In una sala d'attesa qualcuno mi indica una porta.

-La apro e metto dentro solo la testa.

-Immediatamente vengo aggredita verbalmente da un "medicone" che era seguito da un codazzo di altri medici e infermiere.

Mi ha fatto una lavata di capo spaventosa,dicendomi che mi dovevo togliere dalla testa anche la sola idea di andare a fare visita ai miei parenti fuori l'orario di visita.

Mi ha trattenuta sempre urlando per almeno 5 minuti impedendomi di dire una sola parola.

Ha taciuto solo quando ha ritenuto di essere riuscito ad educarmi perbenino.

A quel punto gli ho detto:- Io qui non ho parenti da visitare, volevo sapere dove si fa la gastroscopia e lei è un'imbecille.

Ho ritirato la testa che era rimasta sempre nella stessa posizione, ho chiuso la porta e sono scoppiata a piangere!

un mese fa ero in montagna e cadendo durate una escursione ho rotto il legamento della caviglia. nonostante gonfiore e dolore lancinante ho camminato sotto la pioggia battente fino a valle (ero da sola), ho guidato fino all'hotel e il giorno dopo sempre da sola ho preso il pullman fino a brunico (20km) per farmi visitare e mettere il gesso. DONNA VERA!

Quando ho partorito... ogni donna merita un oscar per quello!!!

quando ho deciso di lasciare un gruppo di amici per cui non mi sentivo più adatta...sapevo che sarei andata incontro alla solitudine, che avreia vuto una cerchia ristrettissima di persone fidate, ma ho preferito il dolore all'ipocrisia...

e oggi, a più di un anno di distanza la vita ha dimostrato che quella era la scelta giusta..

quando a dei commessi che facevano troppe storie per dei vestiti che stava provando il mio ragazzo...(premetto che ci stava lasciando un botto di soldi)...ho risp. "cmq non mi piaceva" tirandogli sul bancone la camicia in questione e diventando viola in faccia... hanno iniziato a giustificarsi in una maniera incredibile e a prostrarsi...fosse stato per me non avrei comprato niente...

quando ho lasciato una gran figona....ma anche una gran rompipalle!!

una volta che ho abbracciato mio papa' e gli ho detto ke sono fiero di lui, perche' aveva trovato un nuovo lavoro dopo un periodo di depressione

stavo andando a fare ripetizioni a dei ragazzi e nel loro condominio di villette a schiera c'erano dei lavori di ristrutturazione della pavimentazione, e per arrivare al citofono c'era solo una piccola striscia di terra su cui camminare...per citofonare mi sono messo di spalle rispetto al cancello e il cane di casa, dal cancello, mi ha simpaticamente azzannato l'avambraccio...ho pregato che nessuno mi avesse visto 1) per la figuraccia in sè e 2) perchè se mi avessero chiesto come mai avessi citofonato di spalle, non avrei saputo cosa rispondere...

l'oscar alla migliore interpretazione: sono entrato in casa fresco e pimpante, ma con un livido (e relativo dolore), nonostante giaccone, maglione camicia ecc, che mi è durato 15 giorni.

Ogni volta che con una battutina brillante riesco a strappare a qualcuno una risata sincera e non di circostanza

è preoccupante...sai che non ho ancora individuato una situazione che meriti questo titolo?

silenzio, mi sono intristita